Roma-Udinese 3-0: Bove, Pellegrini e Abraham firmano il colpo Champions dei giallorossi

Roma-Udinese

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

All’Olimpico è appena terminato il match tra Roma-Udinese valido per la 30ª giornata di Serie A. I giallorossi si sono imposti per 3-0 grazie ai gol di Bove nel primo tempo, di Pellegrini e di Abraham nella ripresa. Vittoria questa di straordinaria importanza per gli uomini di Mourinho che adesso vedono da vicino la qualificazione alla prossima Champions League. La Roma, infatti, grazie al successo odierno si porta a 56 punti in classifica al terzo posto, con cinque lunghezze di vantaggio sull’Inter quinta.

Roma-Udinese, la cronaca

La partita inizia su ritmi alti, ma nei primi minuti di gioco nessuna delle due squadre riesce a rendersi pericolosa in fase offensiva. Il primo tentativo è dell’Udinese all’8′ quando Samardzic calcia dal limite, ma la sua conclusione termina alta. La Roma risponde al 13′ con una bella azione di Wijnaldum sulla corsia di destra, l’olandese effettua un cross a centro area sul quale Cristante, ben piazzato per colpire a rete, arriva con un attimo di ritardo. I padroni di casa hanno un’enorme occasione per sbloccare il risultato al 22′ quando Mancini colpisce di testa tutto solo a tu per tu con Silvestri ma il portiere dei friulani con un gran riflesso riesce a sventare la minaccia. L’uomo più pericoloso della Roma è Wijnaldum che al 32′ prova a sorprendere Silvestri sul proprio palo, l’estremo difensore dell’Udinese è attento e devia in calcio d’angolo. Dagli sviluppi del corner, i padroni di casa conquistano un calcio di rigore. Evidente fallo di mano di Pereyra, il direttore di gara Giua non vede il tocco dell’argentino, ma richiamato dal Var non può far altro che assegnare la massima punizione in favore degli uomini di Mourinho. Della battuta se ne incarica Cristante che però calcia sul palo, sulla respinta il più veloce di tutti ad avventarsi sulla palla è Bove che a porta sguarnita deposita in rete la palla dell’1-0 in favore dei suoi. Il primo tempo termina con il vantaggio dei giallorossi.

Roma-Udinese
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Il secondo tempo

Nessun cambio durante l’intervallo, Roma-Udinese riprende con gli stessi ventidue uomini in campo che avevano finito la prima frazione di gioco. I giallorossi rientrano in campo famelici e al 55′ trovano il raddoppio. Grande azione personale di Belotti che serve Pellegrini in profondità, il capitano romanista si presenta a tu per tu contro Silvestri e lo batte con una pregevole conclusione per il gol del 2-0 in favore dei suoi. Il primo cambio per i padroni di casa arriva al 60′ quando Matic prende il posto di un ottimo Wijnaldum. Al 67′ possibile svolta del match. Mancini commette fallo di mano in area, per l’arbitro è calcio di rigore per l’Udinese. Della battuta se ne incarica Pereyra che si fa ipnotizzare da Rui Patricio. Il portiere portoghese si distende sulla propria destra e salva i suoi con una grande parata. Non cambia il punteggio, la Roma resta avanti di due gol. Al 70′ Sottil manda in campo Ebosele per Ehizibue. Il tecnico della Roma risponde al 74′ con un triplo cambio. Escono Belotti, El Shaarawy e Celik, al loro posto entrano Abraham, Zalewski e Spinazzola. Continua la girandola del cambi con l’Udinese che inserisce in un colpo solo Pafundi, Nestorovski e Thauvin  per Samardzic, Success e Lovric. All’86’ minuti anche per Masina che prende il posto di Udogie. All’89’ Mourinho concede la standing ovation a Pellegrini che lascia il campo, al suo posto Tahirovic. Al 91′ la Roma completa la festa con uno splendido assist di Spinazzola per Abraham che di testa insacca in rete la palla del 3-0. Non ci sono più emozioni: Roma-Udinese termina con la netta affermazione da parte dei padroni di casa.