Salernitana, Fimmanò: “Riscatteremo Dia. Nicola? Soddisfatti, ma…”
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
L’avvocato della Salernitana Francesco Fimmanò fa il punto della situazione in casa granata. Il Mondiale ha restituito un Dia in grande spolvero, mentre sul tecnico Nicola i discorsi sono più complessi.
Salernitana, Fimmanò: “Dia è un campione”
In una intervista a Radio Punto Nuovo, l’avvocato Fimmanò rivela alcune delle mosse future. A partire dal riscatto di Boulaye Dia, in prestito dal Villarreal e reduce da buone prestazioni al Mondiale con la maglia del Senegal: “Sicuramente, c’è la volontà di continuare insieme. Dia è un campione, che abbiamo visto ancora poco”. Sul suo Mondiale: “L’esperienza nella Nazionale sconta il fatto che il Senegal non sia una selezione di primo piano. Sicuramente è stata un’ottima prova la sua in Qatar, che conferma le sue caratteristiche di altissimo livello”. Con una certezza: “La Salernitana si tiene stretta i calciatori di altissimo livello”.
Più complesso il discorso che riguarda il tecnico, Davide Nicola: “Siamo molto soddisfatti del suo andamento, altri ragionamenti lasciano il tempo che trovano. La piazza ha avuto qualche richiesta presa dall’entusiasmo, ma la squadra sta facendo quello che doveva fare”. Anche se aggiunge: “Purtroppo il calcio è fatto di risultati e questi vanno spesso considerati”. Con un sogno: “Vorrei la Champions League, ma si tratta di percorsi lenti e bisogna stare con i piedi per terra. Le squadre si costruiscono col tempo”.
“Demme? Qualcosa sul mercato serve”
In tema di mercato si parla molto anche di Diego Demme: “Le chiacchierate sono state tante, ma il tema degli equilibri è fondamentale. La dirigenza sta vagliando tutte le ipotesi possibili. E’ chiaro che la Salernitana debba fare qualcosa sul mercato, soprattutto se guardiamo gli infortuni”.
Con il Napoli, oltre a Demme, ci sono altri discorsi ma Fimmanò chiarisce: “La condivisione del ritiro con il Napoli in Turchia è stata una felice coincidenza. Leggo sui giornali delle tante congetture anche su Sirigu, ma il DS De Sanctis sta lavorando a 360 gradi per capire il da farsi. La necessità o meno di trovare un altro portiere è una valutazione che tutta la dirigenza dovrà fare”.