Sali sul primo aereo, la panchina ti aspetta: telefonata urgente a Igor Tudor | Ufficiale da prossima settimana

Igor Tudor

Igor Tudor e la sua ultima esperienza in Francia con l'OM - ansa - calcioinpillole

Fermo dall’esperienza all’Olympique Marsiglia, Igor Tudo riceve la telefonata per tornare ad allenare. Ecco la destinazione del croato.

Aurelio De Laurentiis e Igor Tudor, storia di due persone che si sono a lungo cercate ma, vuoi per un motivo e vuoi per un altro, non si sono mai trovate. Per motivi diverse ma anche per situazioni differenti. Che hanno impedito per due volte una trattativa che a un certo punto sembrava lì per essere conclusa.

Il primo incontro tra il presidente del Napoli e l’allenatore croato questa estate, quando Dela fu costretto a cercare il sostituto di Luciano Spalletti, suo malgrado. Nel casting organizzato dal vulcanico numero uno del Napoli, c’era anche l’ex allenatore dell’Olympique Marsiglia, reduce da un campionato sopra le righe nello Championnat de France.

Alla fine non se ne fece nulla perché Aurelio De Laurentiis pensò di aver risolto tutti i problemi con l’annuncio di Rudi Garcia. Il nome di Igor Tudor esce fuori ancora con più forza pochi mesi dopo. Con Rudi Garcia non va, Dela stufo del francese chiama nuovamente il croato.

Stavolta è proprio Igor Tudor il candidato forte, e tutto lascia presagire che tornerà in Italia dopo le esperienze con Udinese ed Hellas Verona, visto che l’allenatore croato in un primo momento dà la propria disponibilità al Napoli.

Tutto e il suo esatto contrario

Il club azzurro organizza l’incontro, le parti si vedono e sembra che da un momento all’altra ci possa essere l’attesa ufficialità. Invece accade di tutto e il suo contrario. Perché? Perché, con il senno del poi le parti non riescono a sciogliere un nodo: non per l’ingaggio.

Il Napoli aveva offerto a Igor Tudor un contratto fino al termine della stagione, l’ex difensore croato invece voleva un progetto a lungo termine, o comunque un’opzione di rinnovo automatico per l’anno successivo, nel caso il Napoli centrasse nuovamente la qualificazione in Champions League. La clausola non piace a Dela, l’affare sfuma in dirittura di arrivo. Il resto è storia. Una storia, per il momento tutt’altro che a lieto fine, che adesso sta scrivendo Walter Mazzarri, a dieci anni di distanza dall’ultima volta alle Falde del Vesuvio.

Igor Tudor Hellas
Tudor in Italia sulla panchina dell’Hellas Verona – ansa – calcioinpillole

Una nuova trattativa in corso

L’eco del nome di Igor Tudor parte dalla Grecia, all’indomani dell’esonero del direttore dell’Olympiacos Pireo, Pedro Alves: salta anche l’allenatore, Carlos Carvalhal, arrivato soltanto cinque mesi prima insieme proprio al nuovo diesse.

Vuoi per il quarto posto che non si addice a una delle società più rinomate della storia calcistica ellenica: vuoi per il crollo nel sentitissimo derby contro Panathinaikos, vuoi per quello contro l’AEK, la delicata situazione degenera. I greci si stanno guardando attorno: l’obiettivo numero uno è l’olandese Pascal Jansen, 56 anni, ex AZ Alkmaar. L’alternativa (le cui quote stanno salendo) è proprio Igor Tudor.