Sampdoria-Ascoli, Stankovic: “Vittoria sofferta, volevamo la scossa”

Sampdoria Ascoli Stankovic

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Il tecnico della Sampdoria, Dejan Stankovic, ha parlato al termine del match contro l’Ascoli, valido per i sedicesimi di Coppa Italia. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da TMW.

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Sampdoria-Ascoli, le dichiarazioni di Stankovic nel post partita

Vittoria con più difficoltà.
“Con tanta sofferenza ma chi non sa soffrire non sa gioire. Partita dove siamo entrati molto bene, doveva avevamo tutto sotto controllo fino al gol dell’1-1. Dopo ho visto che c’era molto più nervosismo che contro la Roma. I ragazzi volevano vincere perché volevano una scossa. Siamo andati sotto e non hanno mollato. Questa è la loro vittoria. Sono stati bravi. C’era chi non ha giocato tanto e si vedeva che mancavano i 90 minuti ma così si fa il gruppo. Abbiamo sofferto insieme e abbiamo vinto insieme”.

Cosa può dare questa partita in vista della Cremonese?
“Può cambiare il corso della stagione. Si giocherà a calcio dopo lunedì. Da stasera è uscito il gruppo. Quando parlavo ai ragazzi quando sono arrivato ho etto che in campo a volte conterà l’uomo di più che il giocatore. In A sono tutti bravi ma in certe partite conterà l’uomo. Gli ho detto di guardare il compagno di fianco e con lui dovete soffrire. Dobbiamo essere uniti. Solo così e con lo spirito di sofferenza e di gioia può darci una bella scossa”.

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Può essere la scossa psicologica?
“E’ merito dei ragazzi e loro si meritano un po’ di gioia. Li vedo che parlavo con Djuricic e gli dicevo che con uno stop voleva fare tre cose, tanta la voglia. Ci mette tutto sé stesso e anche gli altri. Dobbiamo avere meno frenetici e ci arriverà. Con tranquillità arriveranno anche le giocate perché in campo l’abbiamo il talento. Sono molto contento per i ragazzi”.

Caputo ha trovato il gol.
“Non voglio dividere attaccanti dai centrocampisti e gli esterni. Siamo un blocco unico. Se gli attaccanti non segnano è perché non arrivano i palloni giusti e via dicendo. Siamo un gruppo e dobbiamo migliorare in ogni posizione e fare le scelte giuste. Sono contento per Caputo, hanno segnato Gabbiadini e Djuricic su rigore. Si meritano un po’ di tranquillità. Almeno questa notte. Da domani abbiamo la testa a Cremona”.