Sampdoria, Gabbiadini verso l’operazione

Gabbiadini

(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Continua ad essere un momento molto sfortunato per Manolo Gabbiadini. Fin qui l’attaccante della Sampdoria ha preso parte solo a tre partire in questo campionato, dove in totale ha collezionato poco più di 100 minuti, condizionati tutti da un dolore persistente al basso ventre.

Operazione per Gabbiadini

La scelta di perseverare nelle terapie conservative, pur essendo noto già dal pre campionato il problema dell’attaccante blucerchiato, non ha dato gli esisti sperati e la risonanza magnetica effettuata a Bologna ha confermato che l’infiammazione non è stata ancora smaltita. L’operazione, come riportato dal Secolo XIX, adesso non sembra essere più un’opzione così remota: la possibilità che si debba ricorrere all’intervento è più concreta che mai.

Qualora ciò accadesse, Gabbiadini dovrà rimanere fuori almeno per un mese e mezzo. Dunque salterebbe sicuramente le prossime due partite (le ultime del 2020), sperando di poterlo rivedere in campo per inizio febbraio. Lo spera anche Ranieri che, tra lui e Keita, ha praticamente sempre avuto fuori il partner di Fabio Quagliarella, vista e considerata anche la condizione non eccelsa di Gaston Ramirez. Nelle prossime ore intanto verrà presa con certezza la decisione in merito all’intervento di Gabbiadini e in quel momento saranno certi anche i tempi di recupero.

Ora tocca a La Gumina

Con Gabbiadini fuori e con Keita che molo probabilmente ne avrà fino ai primi di gennaio, non sarebbe un’utopia pensare di vedere più spesso in campo Antonino La Gumina. L’ex Palermo ed Empoli ieri è partito titolare a sorpresa al posto di Fabio Quagliarella.

La Gumina è un centravanti dal baricentro basso e capace di poter giocare in coppia anche con un’altra punta e per questo motivo non è da escludere che nelle prossime partite (contro Crotone e Sassuolo) non possa di nuovo giocare da titolare, questa volta però al fianco di Fabio Quagliarella.

Naturalmente Ranieri potrà anche valutare di schierare uno tra Ramirez e Verre a supporto dell’unico punta, come accaduto sempre ieri a Verona con l’ex scaligero titolare e con l’uruguaiano subentrato poi nella ripresa.

Manolo Gabbiadini