Sampdoria, Romei dopo il CdA: “Giampaolo? Dobbiamo fare…”

Sampdoria Cda

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Il vice presidente della Sampdoria, Antonio Romei, ha parlato della situazione della squadra e della posizione di Giampaolo al termine del CdA di oggi. Ecco le sue parole, riportate da TMW.

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Sampdoria, le parole di Romei dopo il CdA

Sulla posizione di Giampaolo
“La riunione era già stata programmata per altre questioni e quindi è stata lunga anche e soprattutto per questo perché dovevamo fare un punto su tante questioni. Sull’allenatore abbiamo fatto una disamina e abbiamo confermato quello che è stato detto dopo la partita di La Spezia. Siamo in una situazione non facile da cui dobbiamo uscire tutti insieme. Dobbiamo fare ulteriori riflessioni, ci confronteremo con il mister per uscire tutti insieme da questa situazione”.

Forse pensavate di farli con squadre diverse da Lazio e Juventus i punti?
“Sapevamo di avere un calendario difficile. Sapevamo anche che per DNA della nostra squadra facciamo più punti in casa che fuori, quando giochiamo in casa con squadre impegnative i punti sono un po’ di meno ma queste sono valutazioni che faremo con l’allenatore. Parleremo anche con i ragazzi. Ora alcuni ragazzi sono con le nazionali e aspetteremo a confrontarci quando la squadra sarà al completo. Ma ripeto con la massima serenita. Queste sono situazioni da cui bisogna uscirne con serenità, facendo affidamento sul valore della squadra che noi pensiamo sia buona. Finché i giocatori sono alla Samp sono i migliori del mondo”.

I conti sono in ordine?
“Non ci sono problemi immediati. Devo dire la verità che questo catastrofismo non fa bene alla Samp e quindi dobbiamo, anche da questo punto di vista, riportare serenità. La situazione è complicata come lo è per tante altre società di calcio. Non dobbiamo dimenticarci che c’è stato il Covid che ha creato uno squilibrio nei conti di tutti i club. L’anno scorso i problemi li abbiamo risolti. I problemi ci sono ma questo è un compito del CdA cercare di risolverli. Sappiamo che la società è in vendita e quindi noi avevamo un orizzonte temporale che pensavamo si concludesse prima dell’inizio del campionato. Questo non si è verificato, adesso vediamo ci sono altri soggetti interessati con cui non parliamo. Noi non siamo i soggetti attivo del processo di vendita ma diamo collaborazione affinché la vendita possa avvenire ma non dipende da noi.”

Ritenete verosimile la lettera dell’ANSA di Al Thani?
“Non l’abbiamo vista e non dipende da noi. E’ un problema del Trustee e di Banca Lazard che è uno dei più grandi operatori del settore. Gestiranno loro queste cose. E’ una domanda a cui non possiamo rispondere. Noi, da quando siamo in carica, ci siamo sempre augurati che la vendita avvenga il prima possibile perché siamo stati incaricati dal Trustee di guidare la società e traghettarla al nuovo acquirente”.