Sassuolo, Dionisi: “L’obiettivo è migliorare quanto fatto all’andata”

Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, domani affronterà l’Hellas Verona. Il tecnico neroverdi ha rilasciato alcune dichiarazioni a SassuoloChannel. Dionisi è tornato sulla vittoria sull’Empoli della scorsa settimana: “La partita è stata positiva sia nella prestazione che nel risultato. Non sempre siamo riusciti ad unire ambo le cose non sempre con la prestazione abbiamo raggiunto risultato“. Contentezza per la situazione in classifica dei neroverdi: “La classifica? Siamo contenti ma è cortissima, siamo tutte lì. Dobbiamo dare continuità al nostro percorso attraverso una determinazione diversa che abbiamo dimostrato di avere non sempre“.

Confermare l’equilibrio

Il Sassuolo ha ritrovato un suo equilibrio a dicembre: “Siamo riusciti ad essere una squadra più equilibrata, sia nel gioco, sia nella fase di non possesso, sia nella fase di determinazione e lo dimostra la continuità che siamo riusciti a dare. In mezzo c’è stato un blackout con il Bologna, ma non prestativo anche se potevamo fare di più, ma ora dobbiamo pensare alla partita di domani che sarà molto molto difficile“.  Dionisi ha fatto un identikit del suo prossimo avversario dicendo che il Verona ha un’identità ben chiara da anni: “Domani sarà una gara molto difficile e mi viene da pensare alla sfida col Torino in casa, dove non ci siamo espressi ai nostri livelli“.

Il pronostico di Dionisi e gli assenti

L’allenatore toscano azzarda anche un pronostico per il match con l’Hellas: “Pensando a domani mi vien da dire che difficilmente finirà 0-0, vuoi per la propensione offensiva nostra, vuoi per la forza offensiva del Verona perché ha giocatori importanti”. Infine Dionisi parla dei troppi assenti nella sua squadra oltre a Domenico Berardi: “Non ci sarà Djuricic, Matheus Henrique. Poi c’è Francesco Magnanelli e Traore che è in Coppa d’Africa. Ma ci saremo in campo, siamo più di 11 e potrò fare delle scelte”.

L’obiettivo stagionale

L’obiettivo per il girone di ritorno è migliorarsi rispetto all’andata: “Dobbiamo migliorare quello fatto all’andata attraverso le prestazioni e il raggiungimento di risultati, se poi questo ci porterà a migliorare la classifica, ben venga, ma non dobbiamo avere assilli di classifica, dobbiamo avere l’assillo continuo di volerci migliorare. Facendo questo, di pari passi, miglioreremmo anche la classifica”.