Scambio di panchine in Serie A: 2 allenatori si stringono la mano e barattano le squadre | Si fa a giugno

Scambio di panchine in Serie A

Calciatori su una panchina di Serie A - CalcioinPillole.com

Potrebbe verificarsi nei prossimi mesi un clamoroso scambio di panchine nella nostra Serie A. Vediamo insieme cosa sta succedendo.

Negli ultimi anni, è innegabile che il calcio italiano sia andato incontro a una trasformazione tattica non indifferente. Per decenni infatti il nostro campionato è stato famoso per essere la patria del catenaccio, di un gioco che aspirava in primo luogo a difendere bene.

E d’altronde non è un caso se per il resto del mondo, la vera scuola per diventare difensori si fa in Italia, la nazione in cui si lavora di più in assoluto su questo aspetto.

L’avvento di un tecnico come Arrigo Sacchi all’inizio degli anni novanta, capace di rivoluzionare il calcio italiano con un gioco offensivo ed intenso, è stata un’eccezione, perchè il nostro calcio ha continuato a “produrre” allenatori che poco avevano a che fare con la filosofia del profeta di Fusignano, e invece sempre molto attenti a come far difendere la propria squadra.

Un trend che però si sta iniziando ad invertire, come dimostra l’esperienza di Gasperini all’Atalanta. Ma non solo, perché il numero di tecnici italiani che praticano adesso un’idea di calcio diversa, molto più vicina a quella di Sacchi, è in continuo aumento. L’anno scorso ad esempio Palladino del Monza è stata la rivelazione del campionato non solo per i risultati ottenuti, ma anche per il grande gioco che ha espresso.

Gli allenatori italiani iniziano a portare una nuova filosofia in campo

De Zerbi ha trovato la sua consacrazione all’estero, dove Guardiola non a caso lo ha definito un allenatore “controculturale” in Italia, e Vincenzo Italiano non aveva bisogno della Fiorentina per imporsi all’attenzione di tutti, perchè già il suo Spezia era stato un piccolo miracolo per come riusciva a giocare.

Insomma, qualcosa sta cambiando nel nostro paese, e i nuovi allenatori sembrano avere delle idee di gioco molto più propositive che in passato. Chi, alcuni anni fa ha stupito tutti per la bellezza del gioco espresso dal suo Napoli, è Maurizio Sarri, che con la Lazio l’anno scorso, aveva creato un altro piccolo miracolo. I biancocelesti avevano infatti conquistato uno storico secondo posto con un gioco molto convincente.

Maurizio Sarri
Maurizio Sarri (ANSA) – CalcioinPillole.com

Crisi Lazio, Sarri pensa alle dimissioni: si profila un clamoroso scambio con i Viola

Adesso però la Lazio è in crisi, come dimostra la disfatta in Champions. Sarri è da tempo in rotta con Lotito e la sfida con la Fiorentina potrebbe essere il vero bivio della sua esperienza nella capitale.

E chissà che a fine anno non arrivi un clamoroso scambio di panchine con i Viola. Sarri sembra intenzionato a lasciare e non è un segreto che Commisso lo aveva corteggiato prima di ingaggiare italiano. E anche quest’ultimo, è stato in orbita Lazio prima che la scelta ricadesse su Sarri.