Serie A, i momenti top del 2022: il rientro di Chiesa dopo l’infortunio

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(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Un rientro a sorpresa. Nessuno si sarebbe aspettato di vedere Federico Chiesa in campo già il 2 novembre, nella delicatissima sfida contro il PSG in Champions League. Massimiliano Allegri quel giorno stupì tutti, smentendo le sue stesse parole di poche ore prima, che davano l’esterno italiano come indisponibile per giocare una partita. Chiesa ha invece fatto rientro in campo, 10 mesi dopo il brutto infortunio al ginocchio. Dopo aver iniziato nel peggiore dei modi il 2022, Federico è pronto ad iniziare al meglio il 2023, per riprendersi tutto ciò che si merita. Il suo rientro è nuovamente vicinissimo.

297 giorni dopo, Federico Chiesa fa il suo rientro in campo

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(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Sembrava passata una vita dal fatidico giorno in cui Federico Chiesa, in un Roma-Juventus di gennaio 2022, si accasciava a terra dopo un ruvido scontro con Smalling. In quella partita l’esterno riportò la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Da lì passano 10 interminabili mesi, e tra operazione, riabilitazione, palestra e corsette, Federico Chiesa ritorna pian piano a pieno regime. Fino al 2 novembre scorso, dove l’ex Fiorentina rimette piede in campo, 297 agognati giorni dopo, nel delicato match di Champions League contro il PSG. A stupire tutti è Massimiliano Allegri, il quale dichiarò il giorno prima che: “Chiesa momentaneamente non è nelle condizioni ideali per affrontare una partita. L’ho visto dopo Lisbona, poi ha avuto 4 giorni di recupero. Speravo di averlo il più presto possibile, ma ad oggi non è così”. Saranno state parole per confondere gli addetti ai lavori o Max si sarà davvero ricreduto? Mai si saprà.

La partita contro il PSG

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(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Federico Chiesa non viene solo convocato a sorpresa, ma scende addirittura in campo il 2 novembre contro il PSG. L’esterno offensivo entra in campo al 74′, pronto per gustarsi 20 minuti esatti di calcio. La prestazione dell’attaccante è più che buona. Sembra non essere cambiato nulla in 10 mesi di inattività: le sue sgroppate sulla fascia e i suoi inserimenti fulminei sono sempre una costante. Chiesa entra bene in partita: corre, lotta e crea occasioni da gol, per una Juventus che ne aveva necessariamente bisogno. Federico prova a dare una scossa ai bianconeri, come una volta, come se nulla fosse mai cambiato. Ora i bianconeri aspettano nuovamente il suo rientro in campo nel 2023, sperando che Chiesa possa riprendersi la scena dello spettacolo in Serie A.