Serie A, il 2022 della Sampdoria

Serie A Sampdoria

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Il 2022 della Sampdoria era iniziato male ed è finito peggio con una situazione di classifica in Serie A molto delicata. L’arresto di Massimo Ferrero a fine 2021 ha portato alla presidenza di Marco Lanna, ex bandiera doriana. Tuttavia, tra le numerose trattative per l’acquisto del club, ad ora, niente è stato risolto. I blucerchiati restano nelle mani di Ferrero e i mancati rinforzi estivi hanno minato una situazione già difficile nella scorsa stagione. L’annata era iniziata, infatti, con tre sconfitte consecutive e il ritorno di Marco Giampaolo al posto di D’Aversa. La Sampdoria era quindicesima con 20 punti in piena lotta per la salvezza. Il tecnico abruzzese ha salvato la squadra con 16 punti in 16 giornate. Il match più importante è stato il Derby di ritorno vinto 1-0 in cui il rigore sbagliato da Criscito nel finale ha sostanzialmente fatto gioire i doriani e fatto piangere il Genoa.

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La Sampdoria e la lotta complicata per salvare la Serie A

I blucerchiati si sono salvati nella passata stagione con difficoltà. Candreva e Caputo avevano trainato una squadra che faticava a segnare, ma anche a creare situazioni pericolose. L’ex Empoli, infatti, è stato l’unico in grado di andare in doppia cifra. Sebbene i campanelli di allarme ci fossero, l’ambiente probabilmente si è cullato sulla retrocessione del Genoa. La situazione societaria molto incerta ha prodotto i suoi frutti in estate. Damsgaard, Thorsby, Ekdal, Candreva e Yoshida hanno lasciato il club. Al loro posto sono arrivati Winks (sempre out per infortunio), Villar, Djuricic, Pussetto e Rincon. Il tutto h avuto le sue conseguenze in campo. Fabio Quagliarella, soprattutto per questioni di età, non è più riuscito a dare il suo apporto, Caputo ha segnato un solo gol. I due punti nelle prime 8 giornate, tra cui il pari contro la Juventus, hanno portato al cambio di allenatore: via Giampaolo, al suo posto Dejan Stankovic.

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Poca tecnica e una svolta che non c’è

Stankovic ha puntato molto sul carattere, ma la Sampdoria non ha trovato la svolta. Un pareggio e una vittoria nelle successive sette partite sono un bottino troppo magro per potere ambire ad orizzonti diversi. La Sampdoria ha chiuso il 2022 con la sconfitta casalinga contro il Lecce ed è penultima con soli 6 punti. I dati raccontano perfettamente la situazione. Solo sei gol all’attivo (peggiore attacco) e 27 subiti (seconda peggior difesa). Ci vorranno interventi a gennaio soprattutto in attacco e considerando anche il pesante infortunio subito da Quagliarella. Sicuramente, però, i tifosi blucerchiati si augurano di trovare presto chiarezza sulla questione societaria. Una rinnovata stabilità sarebbe il primo fondamentale punto per ripartire.