Serie A, le migliori partite del 2020: Lecce-Parma 3-4
(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
È il 2 Agosto del 2020 e il Lecce si gioca contro il Parma la salvezza in Serie A nell’ultima giornata del campionato.
In casa allo Stadio Via del Mare i giallorossi di Liverani non hanno alternative alla vittoria. Per evitare la retrocessione, occorre battere i ducali di D’Aversa e sperare che il Genoa in casa non vada oltre il pareggio contro il Verona.
La classifica prima dell’inizio dell’ultima della stagione recita:
17° Genoa 36 Punti
18° Lecce 35 Punti
La squadra di Liverani arriva da un periodo altalenante, vittoria contro l’Udinese e il Brescia nello scontro salvezza e sconfitte con Bologna e Genoa, squadra che decreterà la retrocessione dei salentini.
Il match inizia ma la squadra di D’Aversa prende subito in mano le redini del gioco e si porta in vantaggio di 2 gol. La prima rete all’11’ è uno sfortunato autogol di Lucioni, un sinistro potente di Hernani sbatte prima sul palo e poi sul difensore giallorosso che insacca nella propria rete. Il secondo gol lo sigla Caprari al 24′, prima spreca mettendo a lato dopo un bello scambio con Kulusevski, e poi insacca lo 0-2 in contropiede con un destro di prima su cui Gabriel non può nulla.
Il Lecce clamorosamente la riapre in 5′ alla fine del primo tempo. Accorcia prima le distanze Barak su un cross di Mancosu al 40′, poi sugli sviluppi di un corner al 45′ Meccariello incorna sul secondo palo chiudendo la prima frazione sul punteggio di 2-2.
Le notizie che arrivano da Genova non sono le migliori però, infatti i rossublu conducono 3-0 a fine primo tempo contro il Verona di Juric.
I giallorossi nella seconda frazione non scendono in campo e subiscono altre due reti. Dopo una discesa di Caprari, Barillà mette in mezzo e Cornelius si infila alle spalle dei difensori mettendo la palla in rete al 52′. Il 4-2 lo firma al 66′ Inglese che buca Gabriel dopo un altro cross di Barillà con la difesa salentina completamente ferma.
I giallorossi reagiscono di orgoglio, Lapadula dopo 2 minuti accorcia le distanze raccogliendo la ribattuta di un colpo di testa finito sul palo di Shakov. Non basta però ai salentini per evitare la retrocessione.
Il Lecce saluta la Serie A dopo un anno. I salentini con una prestazione coerente alla stagione appena conclusa, retrocedono in Serie B. Una difesa che chiude -85 gol subiti, superato il record negativo stabilito dal ritorno della Serie A a 20 squadre, e un attacco capace di creare tante palle gol, ma non sempre con la lucidità necessaria per trasformarle.
La partita a Lecce si chiude sul punteggio di 3-4, la fotografia più fedele che la squadra di Liverani poteva lasciare al campionato.