Serie A, le partite top del 2021: Juventus-Inter 3-2

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il Derby d’Italia del girone di ritorno va in scena il 15 maggio ed è in programma per la 37ª giornata di campionato. La situazione di classifica delle due squadre presenta un Juventus-Inter molto insolito rispetto ai precedenti assistiti negli ultimi 10 anni. Infatti, i nerazzurri hanno matematicamente lo scudetto in tasca già da due settimane, mentre i bianconeri sono a caccia di un successo fondamentale per mantenere viva la qualificazione in Champions League, combattuta con Atalanta, Milan e Napoli.

La sfida fatica a decollare, con le due compagini che stanno più attente a difendere che offendere. Al 24′, però, arriva finalmente l’episodio che stappa il match: in seguito ad un calcio d’angolo battuto dalla Juve, l’arbitro Calvarese viene richiamato al Var per un contatto tra Darmian e Chiellini. Dopo aver rivisto le immagini il direttore di gara non ha dubbi e indica il rigore in favore dei padroni di casa. Handanovic intercetta il tiro di Cristiano Ronaldo, ma il pallone resta nuovamente a disposizione del portoghese che insacca con un comodo tap-in. Juventus in vantaggio. Passano 11 minuti e Calvarese viene chiamato all’attenzione per la seconda volta dal Var: De Ligt pesta accidentalmente il piede di Lautaro Martinez in area di rigore, e anche in questo caso l’arbitro indica la massima punizione dagli 11 metri. Lukaku difronte a Szczesny non sbaglia e porta il punteggio subito in parità. Proprio quando le due squadre sembrano destinate ad andare all’intervallo sull’1-1, Cuadrado estrae dal cilindro una fantastica conclusione da fuori area che, anche grazie alla deviazione involontaria di Darmian, supera le mani del portiere nerazzurro e permette alla Juve di andare a riposo sopra di una rete.

Al rientro in campo l’atmosfera è abbastanza tesa, tant’è che il gioco viene spezzettato dai continui falli. Al minuto 55 Bentancur paga con il secondo giallo un intervento scorretto su Lukaku e lascia i suoi compagni in inferiorità numerica. Con l’uomo in più l’Inter si crea più volte pericolosa e quindi, prima sfiora il gol con Vecino, e poi lo trova grazie ad un’autorete di Chiellini che, nel tentativo di anticipare il numero 9 interista, spedisce la sfera nella propria porta. Per l’ennesima volta Calvarese viene invitato al Var, ma in questa occasione non rivela alcuna irregolarità e convalida il pareggio degli ospiti.

Il risultato di 2-2 non piace alla squadra di Pirlo che se vuole sperare nel 4° posto deve assolutamente centrare la vittoria. Così, in una sortita offensiva, Cuadrado cade in area dopo un contatto dubbio con Perisic e si guadagna un prezioso penalty all’88’. Dato che CR7 è stato sostituito nei minuti precedenti, proprio l’esterno colombiano si prende la responsabilità di calciare il rigore. Il coraggio premia il giocatore bianconero che angola il tiro alla sinistra di Handanovic e porta definitivamente la Vecchia Signora sul 3-2. Prima del triplice fischio finale c’è tempo solo per l’espulsione di Brozovic, a causa di una brutta entrata su Cuadrado. La Juve si aggiudica il Derby d’Italia e riesce nell’intento di rimanere sulla scia delle rivali che corrono per la qualificazione alla prossima Champions.