Serie A, le partite top del 2021: Lazio-Roma 3-0

“Il derby di Roma è una partita importante per la gente e noi, in campo e in panchina lo sentiamo molto. A volte era più bello guardare gli spalti che la partita”. Queste parole appartengono a Zdenek Zeman. Un tecnico che ha avuto il privilegio, nonché l’arduo compito, di vivere il Derby della Capitale da ambo i lati: sia sponda Lazio che Roma. Un derby non è un match come gli altri. Un derby è in grado di influenzare gli umori di un’intera città, come accaduto la sera del 15 gennaio 2021.

Può fermare la frenesia, così come acuirla. Può dividere persone perfettamente affini, ma separate dalla fede calcistica. I derby sono reliquie sacre e intoccabili del calcio. Date da segnare sul calendario, sfide che vanno oltre il campo perché, in quella partita, ci si gioca molto di più dei tre punti. La classifica si annulla e la città si carica di emozioni, di colori e di un solo desiderio: prevalere sui rivali.

Che dire, poi, se quel derby è tra due delle tifoserie più calde e appassionate d’Italia. Era la sera del 15 gennaio 2021 quando, Lazio e Roma, scendevano in campo per la 18a giornata del campionato. La Lazio di Simone Inzaghi è reduce da tre risultati utili di fila, caratterizzati da due vittorie e un pareggio. Stesso ruolino di marcia per la Roma di Fonseca nell’inizio di 2021. I biancocelesti hanno affrontato un finale di 2020 altalenante e, prima della sfida, pagano 6 punti di distanza dai cugini giallorossi. Proprio la Roma è la squadra in quarta posizione che detta la distanza dalla zona Champions. Una sfida da non fallire che offre stimoli importanti per entrambi visto che, se per la Lazio è forte l’obiettivo ‘avvicinamento’ all’Europa, la Roma è ancora a caccia della prima vittoria in uno scontro diretto.

Vince la Lazio, dominando un derby che, in appena 23 minuti, vede Immobile autore di una doppietta. Il match è a senso unico e, al 67′, è Luis Alberto a firmare il tris e far calare il sipario sul Derby della Capitale.

IL MATCH LAZIO-ROMA (15 gennaio 2021)

Il primo tiro in porta della gara è di Ciro Immobile che, dalla sua zona, calcia debolmente tra le braccia di Pau Lopez. I giallorossi rispondono con Edin Dzeko che da pochi passi non sfrutta una sponda di Mkhitaryan. Sul ribaltamento di fronte, errore di Ibanez che si fa scippare palla nella propria area di rigore e come un fulmine arriva Immobile e non perdona: Lazio in vantaggio al quarto d’ora. Alla metà del primo tempo, altro pasticcio del difensore brasiliano, che si fa saltare con facilità da Lazzari, bravo a pescare a rimorchio Luis Alberto: il fantasista spagnolo pesca l’angolino e fa due a zero. La Roma prova a rialzare la testa: sponda di Dzeko per Mkhitaryan che di prima calcia a lato. All’intervallo, Lazio avanti per due a zero.

Parte forte anche nella ripresa la Lazio, pronta a recuperare palla sulla trequarti e capovolgere l’azione. Al decimo, ci prova Immobile da fuori ma Pau Lopez è attento e blocca a terra. Il portiere giallorosso è strepitoso poco dopo su un tiro a botta sicura di Milinkovic-Savic, ben pescato al limite dell’area. Lo spagnolo viene chiamato ancora in causa dal solito Immobile, involatosi verso la porta. Al ventesimo, la Lazio chiude il match con un destro chirurgico dai venti metri di Luis Alberto, che non lascia scampo a Pau Lopez. La prima vera chance per la Roma arriva a cinque minuti dal novantesimo, quando Dzeko da pochi passi calcia addosso a Reina. È festa grande per la Lazio e per Simone Inzaghi.