Serie A: l’Inter domina, la Roma vince in rimonta. Alla Lazio basta il gol di Pedro

CIP Review

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Questa sera alle 20:45 hanno giocato le ultime tre partite del mercoledì sera di Serie A: la Roma è volata in Sardegna, ospite del Cagliari e ne esce vittoriosa 1-2 dopo essere andata in svantaggio. L’Inter, invece, scende ad Empoli dove vince per 0-2 con le reti di D’Ambrosio e Dimarco. Infine, la Lazio ha accolto allo Stadio Olimpico di Roma la Fiorentina e conquista i tre punti grazie alla rete di Pedro.

EMPOLI-INTER

L’Empoli ci prova con Stojanović al 13’ con un bel tiro dalla distanza, ma Handanovic si difende bene e la respinge in calcio d’angolo. I toscani si rendono pericolosi anche al 19’, con D’Ambrosio che salva, miracolosamente, il tiro di Sebastiano Luperto diretto in porta, con il portiere battuto. Due minuti dopo arriva la risposta nerazzurra con Dimarco: anche per lui il tentativo arriva da fuori area, ma Vicario la devia in corner. Al 34’ c’è  il vantaggio dell’Inter con Danilo D’Ambrosio: Alexis Sanchez confeziona una assist perfetto per il difensore nerazzurro che finalizza dopo un inserimento perfetto in area ed uno stacco di testa decisivo. L’Inter prova nel finale a cercare il raddoppio, ma inutilmente: prima Barella prende il palo, poi due minuti dopo Sanchez e Lautaro Martinez falliscono la rete.

Nel secondo tempo la situazione per i toscani si fa più pesante: al 52’ Samuele Ricci viene espulso per un brutto fallo su Barella, poi tre minuti dopo viene annullato un gol di Sanchez per una posizione di fuorigioco proprio del cileno. Al 59’ arriva anche il secondo palo dei nerazzurri, stavolta con Gagliardini con un colpo di testa a pochi metri dalla porta avversaria dopo un cross di Darmian. Il raddoppio, sudato, lo porta Dimarco con un piattone al 67’, su assist di Lautaro Martinez, poi al 75’ viene annullato all’argentino il tris nerazzurro per un suo tocco di mano.

LAZIO-FIORENTINA

All’11’ bel passaggio di Luis Alberto per Ciro Immobile, lanciato verso la porta avversaria: l’attaccante biancoceleste converge verso il centro, dribbla un difensore, ma il suo sinistro si spegne al lato del lato opposto, senza alcun pericolo per Terracciano, ma sicuramente per la difesa toscana. Al 34’ ancora Immobile si rende protagonista, stavolta con un colpo di testa che anticipa il portiere ma finisce troppo alto sopra la traversa. Stavolta l’attacco della Lazio arriva da destra, con un ottimo cross di Lazzari dal fondo. Al 42’ Lazzari parte da centrocampo e taglia tutto il rettangolo di gioco, poi arrivato davanti l’area calcia di sinistro ma Terracciano è attento e la respinge in calcio d’angolo. Primo tempo che si caratterizza per un ritmo basso da entrambe le parti ed una Lazio che soltanto nel finale ritrova la giusta verve.

Il gol per i biancocelesti arriva al 52’ dopo una bella azione: Milinkovic si appoggia ad Immobile che di sponda triangola con il serbo, il quale alla fine allarga sulla sinistra per Pedro. Lo spagnolo con il sinistro incrocia bene e trova la rete sotto la traversa. La Lazio chiude la partita difendendosi bene contro una Fiorentina poco incisiva in attacco.

CAGLIARI-ROMA

Il Cagliari si rende pericoloso per la prima volta all’8’ con Raoul Bellanova, il quale controlla il pallone in area dopo un cross, poi calcia in porta ma colpisce la traversa della porta difesa da Rui Patricio. Anche la Roma si fa vedere in area avversaria, con Cragno che rinvia un cross di Vina, poi Abraham non riesce a concludere in rete con un colpo di petto. Il match finisce in pareggio e senza reti all’intervallo, con poche emozioni da una parte e dall’altra: la Roma tiene più il pallone ma i tiri in porta latitano, con il Cagliari che tende solamente a difendersi.

Nella ripresa, però, sono proprio i sardi ad andare in vantaggio con la rete di Pavoletti al 53’. Dieci minuti dopo la Roma tenta di riprendere la partita con Zaniolo che a due passi dalla porta, di testa, manca lo specchio e la spedisce fuori. Occasione sprecata dai capitolini, che poi prendono al 67’ una traversa con Lorenzo Pellegrini. Gli sforzi giallorossi vengono ripagati al 71’ con Roger Ibanez che con un colpo di testa supera Cragno, poi il definitivo sorpasso viene proprio dal capitano della Roma dopo un bellissimo calcio di punizione.