Serie A, numeri e statistiche della 19a giornata: Inter già campione d’inverno

(Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)

Neanche il tempo di riprendersi dalla 18ª giornata di Serie A che subito si torna in campo. Da domani fino a mercoledì si chiuderà il girone di andata: l’Inter è già campione d’inverno, con Napoli e Milan a 39 punti alle spalle e l’Atalanta al quarto posto a quota 36. Seguono Roma, Fiorentina e Juventus a 31 punti. In zona retrocessione, a metà campionato, ci sono il Genoa, il Cagliari e la Salernitana.

Udinese-Salernitana, i campani sempre sconfitti contro i bianconeri
L’Udinese ha vinto entrambi i precedenti contro la Salernitana in Serie A nel campionato 1998/1999. La Salernitana non ha mai segnato in trasferta contro una squadra friulana nella massima serie: i bianconeri hanno registrato uno 0-0 contro la Triestina nel 1947 e 0-2 contro l’Udinese nel 1998. Friulani che arrivano motivati allo scontro salvezza: l’Udinese ha travolto lo scorso sabato il Cagliari fuori casa per 4-0 ed  è imbattuta da sei gare in casa di fila in campionato. Grazie alla doppietta contro i sardi, Gerard Deulofeu ha segnato sei reti in questa Serie A, più che nelle precedenti due stagioni giocate nella competizione e ora rincorre i 10 centri realizzati con il Watford nel 2018/19. Situazione tutt’altro che positiva per i campani: la Salernitana ha perso senza segnare le ultime quattro gare di campionato. L’attaccante della Salernitana Simy è a secco da troppo tempo e ha realizzato un solo goal con la sua nuova maglia. In passato il nigeriano ha segnato due gol contro l’Udinese in Serie A, entrambi arrivati nei tre incontri più recenti contro i friulani.

Genoa-Atalanta, la Dea per volare, il Grifone per salvarsi
Due squadre, due obiettivi totalmente diversi: l’Atalanta vuole chiudere il girone d’andata in zona Champions, il Genoa vorrebbe uscire dal fondo della classifica. I bergamaschi sono imbattuti  in 10 delle ultime 11 gare di Serie A contro il Genoa con 8 vittorie e 2 pareggi. L’unico successo dei rossoblù nel parziale è un 3-1, nel dicembre 2018, quando c’era Cesare Prandelli sulla panchina ligure. Lo scontro vede uno dei migliori attacchi di Serie A contro una delle peggiori difese: il Genoa ha subito 37 in questo campionato, in un singolo girone d’andata di Serie A ha fatto peggio solo nel 1950/51 con 40 reti e nel 2019/20 con due goal in meno. L’Atalanta è la quinta squadra capace di segnare almeno 100 gol in un singolo anno solare, dopo il Milan , il Torino, la Juventus e l’Inter. L’Atalanta ha vinto tutte le ultime sei trasferte di Serie A. Allenatori al centro della scena per questo match: Shevchenko è ancora alla ricerca della prima vittoria nel massimo campionato. Gian Piero Gasperini, d’altro canto, è stato alla guida del Genoa per ben 232 incontri di Serie A: record per un tecnico nella competizione dal 2007/08 ad oggi con una singola squadra, mentre al secondo posto c’è sempre Gasperini, con i bergamaschi (208, al pari di Massimiliano Allegri, con la Juventus).

Juventus-Cagliari, i precedenti premiano i bianconeri
La Juventus ha vinto nove delle ultime 10 gare contro il Cagliari: fa eccezione in questo parziale un 2-0 per i sardi, nel luglio 2020, con Walter Zenga in panchina quando i bianconeri avevano già vinto il nono scudetto di fila. Per il resto i bianconeri sono andati a segno nelle ultime 22 partite casalinghe contro i rossoblù nella competizione. La Juventus chiuderà il 2021 con almeno 10 sconfitte in Serie A ma ha perso soltanto una volta contro il Cagliari in casa: nel 2009 per 2-3, sulla panchina cagliaritana c’era Massimiliano Allegri che con un successo potrebbe eguagliare Fabio Capello come numero di vittorie da allenatore in Serie A TIM (252, spareggi esclusi), ma con oltre 40 panchine in meno. Occhio all’ex: Martín Cáceres ha segnato due reti in quattro gare di Serie A contro la Juventus, il difensore del Cagliari ha esordito nel campionato italiano proprio con i bianconeri, giocando 86 partite spalmate tra il 2009 e il 2019. L’uruguaiano non dovrebbe però essere presente contro la sua ex squadra. I sardi hanno vinto una sola volta nelle prime 18 gare di questa Serie A e devono trovare tre punti per uscire dalla zona retrocessione.

Sassuolo-Bologna, un derby per il centro classifica: neroverdi favoriti 
Il Sassuolo ha vinto tre delle ultime quattro partite di Serie A contro il Bologna dopo che non aveva ottenuto alcun successo nelle precedenti sette. Il Bologna, dal canto suo, ha sempre segnato in tutte le ultime 11 gare di Serie contro i neroverdi: si tratta della serie in corso più lunga dei rossoblù contro una singola avversaria nella competizione. Il Sassuolo ha chiuso in parità ben sei degli ultimi nove Derby emiliano-romagnoli giocati al MAPEI Stadium tra i quali i due più recenti contro il Parma, e il Bologna. Neroverdi che hanno già battuto un record: chiudono il 2021 con 60 punti in un singolo anno solare in Serie A ed hanno segnato in tutte le ultime 14 partite. Il Bologna arriva da tre sconfitte di fila contro Fiorentina, Torino e Juventus: gli emiliani non registrano quattro sconfitte consecutive in una singola stagione dal maggio 2018.

Venezia-Lazio, Immobile verso un nuovo record: ultimo match datato 2002
Venezia e Lazio si sono scontrate sei volte in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria: tre successi per i capitolini e due per i veneti. L’ultima sfida è stata nel marzo 2002 e terminò 4-2 a favore dei laziali che avevano Alberto Zaccheroni in panchina. Il Venezia arriva da due pareggi per 1-1 contro la Juventus e la Sampdoria mentre la Lazio ha raccolto soltanto otto punti nelle nove trasferte giocate in questo campionato subendo 20 reti: è il dato più alto per i biancocelesti dal 1983/1984. La Lazio ha sia segnato che subito esattamente 14 gol in Serie A da inizio novembre ad oggi, con una media di 2 reti a partite ma incassandone altrettanti. Le attenzioni vanno su Ciro Immobile: in caso di gol il centravanti laziale diventerebbe il primo giocatore di questo campionato capace di andare a segno contro tutte e 20 le squadre attualmente in Serie A.

Hellas Verona-Fiorentina, Simeone torna da ex: Caprari e Simeone goleador contro la viola
L’Hellas Verona ha perso sei delle ultime sette sfide di Serie A contro la Fiorentina, al Bentegodi. Le due squadre non pareggiano in casa dei veneti, nella competizione, dal febbraio 2000 (2-2). L’ultima vittoria gialloblù è datata 24 novembre 2019, 1-0 con gol di Di Carmine. Sarà inevitabilmente il match dell’ex Giovanni Simeone che ha collezionato 20 gol in 74 presenze in Serie A TIM con la maglia della Fiorentina e contro la Viola ha realizzato tre reti in cinque sfide di campionato, inclusa una doppietta, con la maglia del Genoa, nel 3-3 del gennaio 2017. La Fiorentina è la squadra contro cui Gianluca Caprari ha sei goal rendendola la sua vittima preferita anche se l’ultima rete risale al settembre 2018, quando era in forza alla Sampdoria. Dall’altra parte c’è invece Dusan Vlahovic, andato in gol in sei presenze consecutive in campionato.

Inter-Torino, nerazzurri già campioni d’inverno e in vantaggio nei precedenti
L’Inter ha vinto tutte le ultime quattro sfide contro il Torino, segnando almeno due reti a partita. L’Inter ha vinto 18 partite interne di campionato nel 2021: il record appartiene alla Juventus nel 2016 e al Torino nel 1948, entrambe ferme a 20 vittorie. L’ultima vittoria del Torino risale alla stagione 2015\2016, quando i granata rimontarono l’iniziale vantaggio neroazzurro con le reti di Molinaro e Belotti, l’ultimo pareggio risale al 26 agosto 2018: in quel caso finì 2-2. Dalla stagione 2019\2020 l’Inter ha vinto sia in casa che fuori contro il Toro. Antonio Sanabria ha segnato nell’unica sfida giocata contro l’Inter in Serie A lo scorso marzo mentre Lautaro Martínez ha trovato il gol in tutte le ultime quattro partite di Serie A contro il Torino: nell’era dei tre punti a vittoria, soltanto tre giocatori dell’Inter hanno segnato in cinque presenze di fila contro una singola avversaria nella competizione.

Roma-Sampdoria, giallorossi per confermarsi: ultimo successo blucerchiato nel 2018
Lo scorso anno la spuntarono i giallorossi per 1-0 con il gol di Dzeko al 72’. L’ultimo pareggio tra Roma e Sampdoria all’Olimpico risale al settembre 2012 e da allora, due successi blucerchiati e sei giallorossi, inclusi i tre più recenti. L’ultima vittoria dei blucerchiati è arrivata di misura nel gennaio 2018 quando bastò una rete di Zapata. La Sampdoria non vince da sei trasferte di Serie A TIM contro le romane ed è rimasta a secco di gol nelle due più recenti. Tra le squadre affrontate più di due volte da allenatore in Serie A, la Sampdoria è una delle due contro cui José Mourinho ha vinto meno partite: un solo successo in quattro incontri per il tecnico portoghese che esordì nella massima serie sulla panchina dell’Inter nel 2008 proprio contro i blucerchiati. Tammy Abraham ha segnato sei reti in questa stagione. Manolo Gabbiadini ha trovato il gol in tutte le ultime quattro presenze di Serie A: nei maggiori cinque campionati europei, solo una volta ha registrato una striscia più lunga, cinque tra Napoli e Southampton.

Empoli-Milan, i rossoneri si vogliono rifare dopo la sconfitta interna col Napoli
Il Milan ha perso soltanto una delle ultime nove sfide di Serie A contro l’Empoli: era aprile 2017 e i toscani erano in corsa per salvarsi. Per il resto il parziale è fermo a quattro successi e quattro pareggi. Nelle ultime 30 sfide di Serie A TIM contro squadre lombarde, l’Empoli ha ottenuto soltanto un altro successo: un 3-2 contro l’Atalanta nel 2018. Il Milan è imbattuto in 20 delle ultime 21 partite di Serie A TIM contro squadre neopromosse: l’ultima sconfitta è avvenuta contro lo Spezia a febbraio 2021. I toscani sono imbattuti da cinque partite di Serie A e non registrano una striscia più lunga senza sconfitte nella competizione dal marzo 2015. Ritorna a San Siro Patrick Cutrone, ex giocatore rossonero tra il 2016 e il 2019 marcatore per 13 volte in 63 presenze. E’ anche la partita di Brahim Díaz, rimasto a secco di reti nelle otto più recenti. Zlatan Ibrahimovic ha invece segnato sei reti in quattro sfide contro l’Empoli in Serie A: queste partite sono state disputate tutte con le maglie di Juventus e Inter, tra il 2005 e il 2008.

Napoli-Spezia, l’ultima volta clamorosa vittoria dei liguri al Maradona
Quando l’anno scorso lo Spezia è passato per il Maradona ha vinto contro ogni pronostico: si tratta dell’unica vittoria contro gli azzurri nella storia dei liguri. L’ultima vittoria azzurra in campionato è avvenuto nella Serie B 2006\07 per 3-1. Le due squadre si sono incontrate due volte in Coppa Italia negli ultimi quattro anni nel capoluogo campano: in entrambi i casi i partenopei hanno vinto. Il Napoli arriva da due sconfitte interne di campionato ma  ha vinto l’ultimo incontro di Serie A, giocato contro il Milan. Situazione difficile per lo Spezia che non vince da sei gare di Serie A e deve cercare punti per allontanarsi dal fondo della classifica. M’Bala Nzola è andato a bersaglio nella sua unica partita giocata contro il Napoli in Serie A  lo scorso gennaio.