Serie A, ok all’indice di liquidità ma i club chiedono più tempo

Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, i venti club di Serie A avrebbero dato parere favorevole all’introduzione del criterio dell’indice di liquidità come parametro per l’iscrizione al campionato.

Serie A, arriva l’indice di liquidità ma i club cercano un compromesso

Restano però alcuni paletti da stabilire soprattutto per quanto riguarda la soglia richiesta. L’ipotesi più accreditata sarebbe quella di un indice pari a 0,6, che poi in un piano più futuribile può essere aumentato fino ad 1.

Serie A indice liquidità
(Photo by MIGUEL MEDINA, Onefootball.com)

Il presidente FIGC Gabriele Gravina è intervenuto sul’argomento.

Abbiamo concordato con le componenti che serve mettere in sicurezza il sistema e cominciare a preoccuparsi del medio-lungo termine e con parametri che possano dare maggiore sostenibilità“.

In poche parole il quadro sembra essere piuttosto chiaro. Più attenzione e giudizio, ma comunque con i club che hanno chiesto del tempo per prepararsi alla nuova regolamentazione.

Soprattutto perché molti club di Serie A hanno situazioni finanziare non troppo rassicuranti e un ingresso a step nel nuovo parametro aiuterebbe. La nuova norma verrà ufficializzata ad aprile, ma appunto con i club che cercano dei compromessi.

Sulla questione anche il neo presidente eletto della Lega Calcio Lorenzo Casini.

Un ottimo risultato per la Lega Serie A, che potrà ora lavorare con la federazione sulle licenze e sul nuovo statuto. Il prossimo mese sarà quindi dedicato all’affinamento delle licenze nazionali e con particolare rigurardo all’influenza dell’indice di liquidità. Sarà revisionato lo statuto, in modo da risolvere i problemi evidenziati dalla Lega nell’appilicare i principi informatori della FIGC“.