Serie A, Ritorno al futuro: tutti i déjà vu della prima giornata

La Serie A torna in campo, e come nella trilogia cinematografica di Bob Gale e Robert Zemeckis, Ritorno al Futuro, molte delle partite della prima giornata sono pervase da un senso di déjà vu.

Fiorentina-Torino

Alle 18 il calcio d’inizio di Fiorentina-Torino. La sfida del Franchi mette di fronte due grandi del nostro calcio: nove scudetti, due per la Viola, sette per i Granata. Eppure è solamente la seconda volta che le due squadre si sfidano a Firenze in occasione della prima giornata. Nel 1995-96, infatti, i gigliati si imposero per 2-0 con la doppietta di Banchelli. Negli altri due precedenti, invece, si giocò a Torino. Nel 1932-33 il Toro vinse per 3-2 con la doppietta di Libonatti e il gol di Castellani, mentre nel 1978-79 la sfida terminò in pareggio, con il punteggio di 1-1.

Verona-Roma

Nel primo anticipo serale di questo campionato, invece, va in scena Verona-Roma. Un abbinamento molto usuale per la prima giornata, visto che sono ben cinque i precedenti: quattro pareggi e una vittoria giallorossa. Nel 1972-73 finì 2-2, poi tre segni “X” in schedina prodotti da una rete per parte; in mezzo, lo 0-1 firmato Muzzi del 1991-92.

Parma-Napoli

Il Napoli di Gattuso, vincitore della Coppa Italia 2019-20, scenderà in campo domani nel lunch-match del Tardini contro il Parma di Liverani. Unico precedente alla prima giornata nel 1996-97, annata storica per i crociati: finì 3-0, con le reti di Dino Baggio, Enrico Chiesa e Gianfranco Zola.

Sassuolo-Cagliari

Prima sfida per i sardi di Di Francesco in trasferta contro la sua ex squadra. Nonostante i pochi precedenti tra le due squadre, Sassuolo e Cagliari hanno aperto il proprio campionato già nella stagione 2014-15: finì 1-1 con i gol di Zaza e Sau.

Juventus-Sampdoria

I campioni d’Italia in carica partono con Pirlo in panchina alla ricerca del decimo scudetto consecutivo. L’avversario è ostico, la Sampdoria di Claudio Ranieri, che dopo un finale di stagione spumeggiante è chiamata a un campionato di redenzione. Juve e Samp si sono affrontate già due volte alla prima giornata, entrambi i precedenti, però, si sono svolti in Liguria: nel 1982-83 finì 1-0 per i blucerchiati con gol di Ferroni, nel 2013-14 il successo di misura spettò ai bianconeri, con il gol-vittoria di Tevez.

Milan-Bologna

Due i precedenti alla prima giornata anche per Milan e Bologna. I rossoneri sono stati tra i migliori club europei nel post-lockdown e cercano di iniziare la nuova stagione con il piglio dimostrato tra giugno e luglio. Il Bologna, invece, può sorridere pensando al precedente della stagione 2008-09, quando Di Vaio e Valiani firmarono l’1-2 che rovinò il debutto rossonero di Ronaldinho. In precedenza, nella stagione 1998-99, il Milan si impose per 3-0 con la doppietta di Bierhoff e il gol di Leonardo.

Udinese-Spezia

Non ci sono precedenti alla prima giornata, ovviamente, visto che i liguri sono alla loro stagione d’esordio nella massima serie, e comunque dovremo aspettare il 30 settembre per vedere questa sfida. Lo Spezia farà il suo esordio il 27, in casa, contro il Sassuolo. C’è però un Udinese-Spezia di Coppa Italia del 13 agosto 2016. Quella era la prima partita stagionale per i friulani, che vennero eliminati con il risultati di 2-3.

Lazio-Atalanta

Anche questa partita si svolgerà il 30 settembre, visto l’impegno di Champions League degli orobici. Le due squadre si sono già affrontate alla prima giornata nel 2009-10, con il successo di misura dei biancocelesti grazie al gol di Rocchi. Altri due precedenti alla prima giornata si sono svolti in Lombardia: in entrambi i casi a vincere furono gli ospiti. Nel 2012-13 finì 0-1 con gol di Hernanes, mentre nel 2016-17 la partita terminò con uno spettacolare 3-4.

Benevento-Inter e Genoa-Crotone

Due partite che, invece, non si erano mai svolte nella giornata di apertura del nostro campionato sono Benevento-Inter (che verrà recuperata il 30 settembre) e Genoa-Crotone. Più che ritorno al futuro, quindi, un inedito per la nostra Serie A. I pochi precedenti vedono sorridere i nerazzurri sui sanniti e i liguri sui calabresi, ma la storia insegna che, soprattutto alla prima giornata, tutto può succedere.