Serie A, Rocchi: “Presto si potranno sentire le registrazioni del Var”

Rocchi

(Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Il designatore degli arbitri, Gianluca Rocchi, ha parlato questa mattina a Radio Anch’io Sport: “Quello che stiamo affrontando é un anno nuovo, non solo perché ci sono io al posto di Rizzoli ma perché quando si cambia un allenatore cambiano sempre alcune cose. Siamo all’anno zero perché stiamo cercando di creare una nuova classe arbitrale. Siamo usciti in diversi e servono nuovi talenti. Ci sono ragazzi validi ma serve esperienza. Per questo ci sono anche degli errori.”

Sul Var: “L’arbitro deve tornare al centro del progetto, nonostante ci sia la tecnologia. Il VAR è uno strumento favoloso ma solo se l’arbitro arbitra in maniera convincente e coerente. Deve esserci equilibrio, altrimenti il VAR diventa un nemico. Ascoltare le comunicazioni tra arbitri e sala Var? Il giorno in cui avverrà è molto vicino. Non c’è nessun segreto e molto spesso lo riascoltiamo anche noi per valutare e studiare cosa succede. Presto ascolteremo tutto tutti, per togliere anche i dubbi sull’onestà intellettuale degli arbitri. Var a chiamata? Non ho mai detto di no. Bisognerebbe chiederlo all’allenatore che spesso non ritiene di dover pensare anche a questo. Poi chiaramente andrebbe regolamentato bene, non è facile. Sono solo quattro anni che c’è il VAR e siamo in continua evoluzione”

Sull’arbitraggio di Maresca in Roma Milan: “Lo rivedrete presto, non può essere ucciso per una partita. Non mi è piaciuta la sua gestione della partita, l’errore ci può stare. La serata storta può capitare, le ho avute anche io, adesso magari farà un passaggio in Serie B per poi tornare subito in Serie A”