Sampdoria, Keita: “Voglio di più. Futuro? Non ci penso”

Keita

(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Keita Balde ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Queste le dichiarazioni dell’attaccante della Sampdoria: “Considerando la positività e un infortunio, il bilancio è positivo. Le difficoltà servono anche per migliorarsi e per tirare fuori il carattere. Il sono molto forte mentalmente: perciò sapevo che nel momento in cui avessi avuto la possibilità di scendere in campo nelle migliori condizioni avrei dato una mano alla squadra per crescere. Sono sincero. Devo e voglio fare di più. Non mi accontento mai, anche se voi dite che ora faccio gol e sto bene. Sono qui per migliorarmi ogni giorno, poi faremo i conti a fine stagione. Ora mi interessa solo portare la Sampdoria in alto”.

Sulle aspettative del club: “Se la società ci crede e Ranieri lo dice, a me può solo far piacere. Mi gratifica questa responsabilità e poi ho sempre avuto pressioni addosso, sin da quando ero bambino. Loro mi vedono tutti i giorni e se si aspettano questo da me io sono pronto. Sono fatto così anche nella normalità della vita quotidiana, figurarsi nel calcio. Più grandi sono le difficoltà e più rendo e sono motivato”.

Su Mikkel Damsgaard: Appena sono arrivato, in una settimana, ho capito le sue potenzialità. Ha umiltà, è un ragazzo perbene, ma possiede pure un enorme talento, decisamente superiore alla media. Con giocatori così ti intendi al volo perché parlano la tua stessa lingua. Lasciamolo lavorare tranquillo e raccoglierà grandi frutti. Ma tutti i nuovi giocatori arrivati richiesti dal mister stanno convincendo”.

Sul calendario: “Non dico di essere triste, ma ci è rimasta addosso la consapevolezza che avremmo potuto fare di più a Benevento. Con i viola sarà tosta, dobbiamo restare concentrati per portare a casa la partita. Le prossime quattro sfide sono toste, serviranno idee chiare”.

Sul futuro: “Non ho ancora la testa giusta per parlare del domani. Mi godo il presente, quel che succederà più avanti lo vedremo”.