Serie A, vince la Roma. Napoli in rimonta a Firenze, sempre più primo

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Alle 18:00 si sono affrontate, in contemporanea, Fiorentina-Napoli e Roma-Empoli. Tra i toscani e campani è stata sfida d’alta quota, tra la prima e la quarta in classifica, mentre Mourinho doveva ripartire dopo la sconfitta nel derby in Serie A ed un Empoli che veniva da due vittorie consecutive. Al Franchi finisce 1-2 per i partenopei, allo Stadio Olimpico è tutto facile per la Roma che chiude sul 2-0.

FIORENTINA-NAPOLI

Primo quarto equilibrato tra i viola e gli azzurri, con poche occasioni da entrambe le parti ed una partita più tattica che di fantasia. Al 17’ ci prova Pulgar a tirare da fuori con potenza, ma Ospina è attento e la devia verso l’esterno senza problemi. Al 22’ Anguissa sbuca in mezzo al gruppone in mezzo l’area della Fiorentina e dopo un calcio d’angolo salta di testa, ma il suo colpo è troppo alto sopra la traversa. Brividi per i Viola, perché il camerunense è saltato quasi indisturbato.

Il primo gol del match lo realizzano i padroni di casa al 28’: dalla bandierina, dopo una palla morbida sul secondo palo, Vlahovic la mette in mezzo di piatto per Lucas Martínez Quarta che finalizza di mezza rovesciata segnando il gol del 1-0.

Al 36’ Osimhen parte in volata su lancio da centrocampo, poi entra in area e l’autore del vantaggio viola causa il calcio di rigore per il Napoli: il giocatore  dei toscani, infatti, taglia la strada all’attaccante avversario, sgambettandolo e causando il fallo che ha portato l’arbitro Sozza a fischiare il penalty. Sul dischetto ci va Insigne che però si fa parare il tiro, ma sulla ribattuta Lozano è il più veloce ad arrivarci dopo una seconda respinta di Dragowski. Al 45’ l’attaccante nigeriano prova a trovare il vantaggio con una rovesciata che va di poco al lato rispetto al palo sinistro, con il portiere Viola che non si è mosso minimamente ma viene salvato dalla traiettoria.

IL SECONDO TEMPO

Dopo 5 minuti dall’inizio della seconda frazione, il Napoli completa la sua rimonta. Cross perfetto da punizione di Zielinski, con la difesa della Fiorentina che sale malissimo e lascia Rrahmani a saltare da solo sul secondo palo, con la palla che va a rotolare sul palo opposto. Al VAR viene visionata la sua posizione di partenza, ma ad essere in fuorigioco è solo Osimhen alle sue spalle, quindi rete convalidata.

La Fiorentina non ci sta e prova a recuperare, con Vlahovic defilato alla destra di Ospina che cerca di trovare un compagno dentro l’area piccola: Rrahmani causa quasi un autogol con un rinvio non perfetto, ma la Viola non riesce a ribadire in rete il pallone che rimane pericolosamente vicino alla porta degli azzurri. Il forcing fiorentino non si conclude ed al 61’ Pulgar calcia forte ma troppo centrale, costringendo Ospina agli straordinari. La Fiorentina ci prova fino all’ultimo, ma il Napoli si difende bene e conquista tre punti importanti in rimonta, per ritornare primo in classifica a punteggio pieno.

ROMA-EMPOLI

Nei primi quindici minuti di gioco c’è stata una Roma a trazione anteriore, con gli attacchi principali perpetrati da Zaniolo e Lorenzo Pellegrini, fresco di rinnovo fino al 2026. La prima occasione per i toscani arriva al 16’ con un errore clamoroso in difesa, dopo un’uscita palla al piede sbagliata dai giallorossi: Pinamonti recupera la palla al limite dell’area, poi calcia dalla distanza, trovando una deviazione che porta solo ad un calcio d’angolo. Ci prova ancora l’Empoli al 27’, stavolta con Bandinelli che arriva in corsa per saltare di testa, ma un leggero disturbo non gli fa impattare bene il pallone che va alto. A fare il gioco è sempre la Roma che però non riesce a concludere una volta arrivata negli ultimi venti metri, con pochi tiri in porta. L’Empoli, invece, riparte in contropiede creando in tal modo pericoli per la retroguardia giallorossa.

In vantaggio ci va comunque la Roma al 42’, con Lorenzo Pellegrini: Mkhitaryan serve il capitano che dopo un rapido stop in area la schiaccia con il piatto ed incrocia il  tiro lì dove Vicario non può arrivare.

IL SECONDO TEMPO

La Roma riparte fortissima ed al 47’ trova il raddoppio: Abraham recupera palla a centrocampo, poi arrivato al limite dell’area fa partire un destro fortissimo che si va ad impattare sulla traversa. Sul rimbalzo, arriva al momento giusto Mkhitaryan che di sinistro trova l’angolo per replicare in rete. Il secondo tempo continua a ritmi più tranquilli, con la Roma che amministra il doppio vantaggio senza troppi affanni, mentre l’Empoli non riesce a recuperare i gol subiti. L’unica brutta notizia di questa domenica pomeriggio per i giallorossi è l’infortunio di Smalling che negli ultimi minuti di partita è costretto ad uscire per un fastidio alla coscia.