Serie B, l’Empoli fa sul serio per la promozione in A

Empoli

Photo Francesco Saya/LaPresse

L’Empoli sembrava in difficoltà a febbraio, ma ha inaugurato marzo con un’autentica prova di forza. Contro la Reggina sono tornati i tre punti con un sonoro 0-3 al Granillo. I calabresi erano in un momento d’oro e per questo la vittoria conta ancora di più. La società del presidente Corsi ha come obiettivo il ritorno in Serie A dopo due anni e ha costruito il progetto attorno ad Alessio Dionisi. Un allenatore 40enne, cresciuto grazie alla gavetta ed autore di una buona stagione al Venezia nello scorso anno. La squadra ha un giusto insieme di esperti della categoria e di giovani interessanti e i risultati si sono visti. L’Empoli è primo in classifica in solitaria da 10 giornate e sembra fare sul serio per la promozione diretta in Serie A.

Il faro della squadra è senza dubbio Leonardo Mancuso. L’attaccante milanese è alla sua quarta stagione in B tra Pescara ed Empoli e non smette di stupire a suon di gol. Due anni fa ne fece 19, ora è a 14 in 26 partite. Insieme a lui c’è anche Andrea La Mantia che ne ha segnati 8 e che conosce molto bene la Serie B. D’altra parte nel campionato cadetto per vincere servono poche cose, difficili, però, da avere. La prima è una buona capacità offensiva che consenta sempre di fare gol. Senza i gol non arrivano i risultati e non può esserci la continuità necessaria che permette di avere successo in Serie B. Serve poi una buona difesa. Segnare tanto, ma subire troppo non porta a nulla: lo sa il Brescia che lotta per salvarsi. L’Empoli ha entrambe le cose e di conseguenza ha continuità di risultati.

La squadra di Dionisi sembra la più matura ad ambire alla promozione. Non è tempo, però, di calare di intensità. La bagarre entra nel vivo e ci sono moltissime squadre in lotta. Basta vedere la SPAL che dopo alcuni risultati negativi ora rischia addirittura di uscire dalla zona playoff. L’Empoli ha futuro, ora deve mettere in campo la sua forza per prendersi la Serie A.