Shakthar, De Zerbi: “Pronti per la Champions, contro il Genk sarà difficile”

Photo Fabrizio Zani,/LaPresse

L’allenatore dello Shakthar Donetsk, Roberto De Zerbi, ha commentato la vittoria in amichevole contro l’Obolon, squadra ucraina di Kiev, finita 5-0 per l’ex tecnico del Sassuolo. Si è trattata dell’ultima partita prima dell’inizio ufficiale della stagione, che avverrà sabato 24 luglio contro l’Inhulets, nella prima partita della Premier League ucraina: “Questa è l’ultima prova, il che significa che è stato un test molto importante per noi. Ed è fantastico che i ragazzi abbiano fatto tutto come avevo richiesto. Sul campo sono state testate diverse situazioni di gioco, che avevamo provato in allenamento.  I momenti chiave che mi sono piaciuti? Ce ne sono stati molti, ma ce ne sono stati alcuni su cui dovremo tornare in allenamento per affinarli di nuovo. Allo stesso tempo, penso che la squadra abbia già una buona organizzazione e soprattutto l’idea di gioco”.  

Il tecnico italiano ha anche parlato della formazione titolare: “Abbiamo 23-24 calciatori molto forti, tutti giocheranno, perché solo 11 persone non potranno fare 30 partite della stagione senza riposare. Giocatori come Tete, Pedrinho, ovviamente, sono i principali, ma lo stesso vale per Marcos Antonio, Maicon, Stepanenko, Konopli. Fondamentali anche Dentinho, Sudakov, Mudrik, Vitao, Marlon, Matvienko. Quindi giocheranno tutti“.

Tante cose buone anche dai giovani, come Pedrinho e Traore: “Lo Shakhtar deve poter giocare sia con la palla che senza. È più facile con la palla, perché abbiamo giocatori molto forti, ma dobbiamo avere ancora più fame per giocare con la palla. Considero lo Shakhtar una squadra forte che può segnare gol contro qualsiasi avversario”.

Tra due settimane De Zerbi dovrà affrontare il Genk nel terzo turno di qualificazione della Champions League. Ci saranno, quindi due partite a settimana, ma l’ex Sassuolo è pronto: “Siamo pronti, anche se non ancora al cento per cento. Come tutti gli altri club in Europa a inizio stagione. Se vogliamo giocare nel girone di Champions League, dobbiamo essere pronti ad affrontare squadre buone e forti. Il Genk è uno di quelli e sarà estremamente difficile per noi. Ma anche lo Shakhtar è forte e penso che per loro sarà ancora più difficile“.