Spezia-Atalanta, pareggio a reti bianche tra le due squadre

(Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Al Dino Manuzzi di Cesena lo Spezia tiene testa all’Atalanta guadagnando un punto che gli permette di tenersi a più quattro dalla zona bassa della classifica. La Dea costruisce tanto ma non riesce a trovare il gol e spreca diverse occasioni per andare in vantaggio. I bergamaschi salgono a quattordici punti e rimangono, comunque, in zona europea.

Primo tempo

I primi quarantacinque minuti regalano diversi episodi degni di nota. Uno Spezia scatenato, si rende pericoloso già al secondo minuto con la conclusione di Farias che finisce sul palo. L’Atalanta gioca come suo solito con la difesa alta, è aggressiva nel recupero palla e, poco dopo, al 14′, Gosens fallisce una clamorosa occasione da gol. La Dea, dopo piccole difficoltà iniziali, continua a pressare la squadra di casa che va in difficoltà più volte. Al 40′ Zapata batte Provedel ma prende il palo.

Secondo tempo

Nel secondo tempo la squadra di Gasperini parte subito forte. Toloi non riesce a trovare il tiro a pochi passi dalla porta e, sempre il brasiliano, si rende protagonista di un’altra occasione al limite dell’aria ma la conclusione finisce sul fondo. Al 59′ Gosens trova il gol su assist di Zapata ma, dopo una lunga analisi al VAR, la rete viene annullata per fuorigioco del colombiano. Poco dopo torna a farsi vede lo Spezia con il solito Farias, para Gollini. L’Atalanta torna all’attacco con Lammers appena entrato ma Provedel para di nuovo. Il risultato non si sblocca e la Dea comincia a subire la pressione dello Spezia per diversi minuti.

All’84’ Provedel di nuovo protagonista con una strepitosa parata su Pasalic. Sempre il croato, tre minuti dopo, spreca un’altra clamorosa occasione da gol, praticamente un rigore in movimento, il numero 88 tira troppo centrale e Provedel non ha problemi a parte il tiro.

Cinque minuti di recupero ma il risultato non cambia e il match si conclude 0-0.