Spezia-Milan 1-2, Brahim Diaz e Maldini fanno volare Pioli

Spezia Milan

(Photo Tano Pecoraro/LaPresse)

Vittoria al cardiopalma per il Milan di Stefano Pioli che, allo stadio Picco, supera lo Spezia di Thiago Motta per 2-1 con la rete decisiva di Brahim Diaz a 3 minuti dalla fine. Il match si era sbloccato al 48′ con una rete storica che porta la firma di Daniel Maldini. All’80’ arriva il pareggio dello Spezia con Verde che sfrutta una beffarda deviazione di Tonali. All’87’, lo spagnolo ex Real, decide il match. Milan momentaneamente in testa a 16 punti.

Primo tempo

La prima frazione si assesta su un sostanziale equilibrio tra le due squadre. Il Milan prova a fare la partita gestendo il possesso palla, lo Spezia attende mostrandosi ordinato e fisicamente dinamico. Tanto che la prima occasione del match è proprio dei liguri che, al 13° minuto, su un pregevolissimo contropiede, N’Zola riesce ad avere la meglio su Tomori e calcia in porta ma il suo tiro è debole e trova la pronta presa bassa di Maignan. I rossoneri provano a crescere ma lo Spezia occupa benissimo il campo, ‘sorvegliando’ al meglio le linee e cercando celermente la profondità appena recuperato il pallone. Al 21′ Maggiore cerca l’eurogol dalla distanza ma Maignan è attento e blocca facilmente.

Quattro minuti più tardi, Kalulu si rende autore di una buona iniziativa in velocità sulla destra e Sala è costretto a fermarlo fallosamente, rimediando anche il cartellino giallo. Batte Theo Hernandez che cerca il primo palo col mancino ma il pallone non scende abbastanza. Al 34′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Saelemaekers cerca il tiro di prima dal limite dell’area ma il pallone si spegne sul fondo. Nel finale di primo tempo, arrivano tre grandi occasioni: due per il Milan e una incredibile per lo Spezia. Al 37° minuto, Rebic colpisce di testa su calcio d’angolo ma il pallone è impreciso e si spegne a lato. Sei minuti più tardi, lo stesso Rebic guida un pericoloso contropiede ma sceglie di non calciare e, il passaggio per Saelemaekers, è impreciso. Poco prima del duplice fischio, lo Spezia va vicinissimo al vantaggio sfruttando una gravissima indecisione di Giroud: ne viene fuori un contropiede fulminante tre contro due ma, al momento del tiro, Gyasi viene murato in maniera provvidenziale da Kalulu che fa finire la prima frazione sul punteggio di 0-0.

Secondo tempo

I secondi 45 minuti si aprono con un doppio cambio da parte del tecnico rossonero Stefano Pioli: escono Giroud e Rebic per lasciare il posto, rispettivamente, a Pellegri e Rafael Leao. Il Milan entra in campo con un atteggiamento diverso e si vede dopo pochi minuti quando si sblocca il match. Al 48′ Leao riesce subito ad incidere e dopo aver protetto il pallone, apre molto bene per Kalulu; il francese disegna un ottimo cross verso il centro dell’area che trova lo stacco di Daniel Maldini per il vantaggio del Milan. Proprio il giovane 2001 porta in vantaggio i rossoneri, per la gioia del padre Paolo in tribuna e di tutti i tifosi del Milan. Il gol colpisce moralmente i padroni di casa che, in ogni caso, non rinunciano ad ‘aggredire’ il Milan seppur con meno ordine rispetto alla prima frazione. Gli uomini di Thiago Motta trovano due buone occasioni tra il 53′ e il 55′, con Gyasi e Antiste, ma entrambi vengono colti in offside.

Al 57° minuto Rafael Leao sfiora un gol incredibile cercando la parabola che sbatte sul palo. I ritmi si alzano e, appena 60 secondi dopo, è lo Spezia ad andare vicino al gol con Maggiore che, solo davanti ad un indeciso Maignan in uscita, spara alto da pochissimi passi. È sempre il portoghese ex Lille l’uomo più pericoloso dei rossoneri: al 61′ prova il sinistro da dentro l’area di rigore ma il pallone esce deviato da Bourabia, anche se è più un errore di Leao che attende troppo prima di calciare. Lo stesso Leao va via in velocità un minuto più tardi e calcia verso la porta ma il tiro è troppo centrale. Prova a cambiare anche il tecnico dello Spezia, inserendo Verde, Ferrer e Manaj al posto di Sala, Maggiore e Antiste. Al 72′ si rivede Calabria che prende il posto di Kalulu. I ritmi del match si abbassano, seppur il risultato resta apertissimo.

Al 78′, Thiago Motta si gioca la carta Strelec e all’80’ arriva il gol del pareggio dello Spezia con Verde. L’esterno rientra perfettamente e calcia trovando la beffarda deviazione di Tonali. Ultimi 10 minuti intensissimi. Pioli inserisce anche Brahim Diaz. I rossoneri cercano di trovare il nuovo vantaggio e, clamorosamente, questo arriva all’87’ con Brahim Diaz. Saelemaekers sfonda sulla sinistra e mette in mezzo dove, l’ex Real, è bravissimo ad aggirare Bastoni e colpire in rete con il pallone che passa sotto le gambe di Zoet. Finale incredibile con lo Spezia che cerca il nuovo pareggio. 3 minuti di recupero ma null’altro accade al Picco. Il Milan strappa tre punti pesantissimi e, in attesa degli altri match, vola in testa a 16 punti.