Strakosha-Lazio, stavolta l’addio sembra a un passo

Thomas Strakosha

Photo Andrea Staccioli / Insidefoto andreaxstaccioli

Spesso sulla graticola, forse troppo spesso per un portiere giovane, formidabile tra i pali, un po’ meno nelle uscite, ma mai davvero in discussione. Almeno fino a questa stagione, quando il neo acquisto Pepe Reina, tanti anni di esperienza in più, ma anche molta meno strada davanti a sé, lo ha scavalcato nelle gerarchie. All’inizio, tra lo spagnolo e Thomas Strakosha, arrivato alla Lazio a 17 anni dal Panionios e titolare dal 2016, sembrava una staffetta come se ne vedono tante, ormai, in Serie A. Solo che con il passare delle giornate il portiere albanese non ha più ritrovato la titolarità.

Complice, questo va sempre ricordato, qualche problema fisico. La scorsa stagione il mal di schiena lo limitò non poco, e quest’anno non l’ha abbandonato mai del tutto. Così, Thomas Strakosha è diventato il secondo portiere della Lazio, ruolo che poco gli si addice. Per l’età, 26 anni compiuti a gennaio, e per le ambizioni di uno dei migliori prospetti nel ruolo della Serie A. Qualche estate fa si diceva che persino il Liverpool, prima di virare su Alisson, avesse fatto un tentativo con Lotito per portarlo in Inghilterra. Per ora, non è mai stato nella lista dei cedibili. Oggi, però, ad un anno dalla scadenza del contratto che lo lega alla Lazio, le cose potrebbero cambiare in maniera repentina.

Di rinnovo non si sente parlare da un po’, e le quotazioni di Thomas Strakosha, comunque, sono importanti. Ecco allora che l’idea di monetizzare da una sua cessione, evitando così di sacrificare un big, sta prendendo forma anche dalle parti di Formello. L’interesse del Borussia Dortmund, destinazione gradita al portiere albanese, è ancora vivo, così come quello di diversi club della Premier, su tutti il Crystal Palace. La Lazio, invece, potrebbe puntare ancora su Pepe Reina titolare, visto quanto dimostrato sin qui. Affiancandogli magari un giovane come Lorenzo Montipò, in scadenza con il Benevento, dagli ampi margini di miglioramento. Reinvestendo i soldi incassati dalla cessione di Thomas Strakosha altrove, magari in difesa, di gran lunga il reparto più bisognoso.