Inter: 11 punti significano (quasi) scudetto

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(Foto Piero Cruciatti / LaPresse)

L’Inter di Antonio Conte ha collezionato altri tre punti nella partita di ieri contro il Sassuolo, valida per il recupero della 28a giornata di Serie A. I nerazzurri si sono fatti strada contro una squadra pimpante e super organizzata, dedita al bel gioco e capace di farlo emergere anche a San Siro contro la capolista del campionato.

Inter: ci siamo quasi

Nonostante un avversario ostico e molteplici difficoltà, l’Inter alla fine ha portato a casa il risultato, l’unica cosa che conta in termini di classifica. Grazie alla compattezza e alla solidità che hanno contraddistinto questa squadra nella stagione attuale, sono arrivati tre punti fondamentali per il continuo del proprio percorso.

Tre punti che portano l’Inter a +11 punti sul Milan secondo, a nove giornate dalla fine del campionato e dunque con 27 punti disponibili. Di conseguenza un vantaggio quasi del tutto rassicurante visto che mancano 9 partite e che basterebbero 3/4 vittorie per raggiungere la vittoria matematica. Molto dipenderà dai risultati del Milan e della Juventus, rispettivamente seconda e terza con un punto di distanza tra di loro. Per l’Inter è difficile ipotizzare crolli o cali di concentrazione e anche ieri lo si è visto.

Come al solito, anche quando le cose dal punto di vista tattico sembrano mettersi male, sale in cattedra la determinazione della squadra di Conte. Una determinazione che trova poi sfogo nei suoi uomini migliori e in particolare in Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, entrambi a segno e dunque decisivi per la vittoria finale. Il belga è ormai il leader indiscusso di questa squadra, capace di portare il peso della compagine sulle proprie spalle e di caricarla nei momenti cruciali, come praticamente sempre è accaduto in questa stagione.

Ieri abbiamo avuto l’ennesima prova di come Lukaku sia stato determinante nel percorso fatto dall’Inter fin qui. Un ultimo sforzo anche per lui per vincere uno scudetto che sembra ormai raggiunto.