Top players europei nel 2020: Sergio Ramos

Sergio Ramos

(Photo by PIERRE-PHILIPPE MARCOU/AFP via Getty Images)

Sergio Ramos nel 2020 è tornato ad essere profeta in patria. Il suo anno è stato contraddistinto dal trionfo in Liga con il Real Madrid e dalla vittoria della Supercoppa di Spagna. In Champions League, invece, il percorso è stato più turbolento. Alle vittorie di squadra si aggiungono i riconoscimenti personali sia con la nazionale spagnola e anche grazie alle sue prestazioni con i Blancos.

L’anno con il Real Madrid

Sergio Ramos nel 2020 è stato uno dei trascinatori del Real Madrid alla riconquista della Liga dopo tre anni. La lotta colpo su colpo con il Barcellona è stata vinta grazie ad un grande rendimento dopo il lockdown. Il 2020 era partito molto bene con la vittoria della Supercoppa contro l’Atletico Madrid, ma poi era arrivata l’eliminazione agli ottavi di Champions contro il Manchester City e quella dalla Coppa del Re contro la Real Sociedad. In Liga, però, Sergio Ramos ha fatto davvero la differenza anche in zona gol. Da gennaio a luglio ha segnato 8 gol in 17 partite, nella nuova stagione ne ha realizzati altri 2 in 12 presenze. Nel 2020, però, Sergio Ramos è entrato anche nella top ten dei calciatori per presenze in Liga. Ora è ottavo con 505 presenza insieme a Xavi.

In Champions League è stato molto importante il suo ritorno in un girone che rischiava di diventare storico in negativo per i Blancos. Assist all’andata contro il Borussia Monchengladbach, gol contro l’Inter e grande prestazione al ritorno contro i tedeschi. Senza di lui il Real Madrid aveva perso due partite contro lo Shakhtar.

I riconoscimenti personali

Il 2020 di Sergio Ramos è stato ricco di premi e di riconoscimenti. Per la sesta volta è stato nominato miglior difensore della Liga. Per il decimo anno consecutivo, su undici volte complessive, è entrato nella FIFA FIFPro World XI. Anche l’IFFHS l’ha inserito per il quarto anno di fila nel Men’s World Team. Ma probabilmente il riconoscimento più importante è il terzo posto nel Dream Team del Pallone d’Oro nel ruolo di difensore centrale. Meglio di lui solo Franz Beckenbauer e Franco Baresi. Infine, un grande traguardo anche nella nazionale spagnola. Con la doppietta contro l’Ucraina ha segnato 23 gol in 178 partite raggiungendo Alfredo Di Stefano al’ottavo posto della classifica marcatori della Spagna.