Torino, ad Udine l’occasione per l’allungo definitivo

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Il Torino domani sera avrà una grande occasione ad Udine per dare un colpo importante alla lotta salvezza. I granata, infatti, affrontano una squadra senza grandi ambizioni e ormai tranquilla. Il Cagliari, viceversa, domenica affronterà l’Inter a San Siro. La squadra di Nicola non gioca male, ma fatica ad ottenere punti e contro l’Udinese, squadra organizzata, non sarà facile. Tuttavia, il carattere visto contro la Juventus può essere utile per strappare tre punti che sarebbero probabilmente decisivi. L’uomo del momento è Tonny Sanabria, l’uomo del mister. L’uomo che serve, però, è anche Andrea Belotti. Il capitano si dà da fare per la squadra, ma ormai sono troppe le partite a secco. I suoi gol, come quelli di Sanabria, sono fondamentali per il Torino.

Domani sera il Torino dovrà fare a meno di tre giocatori molto importanti. Salvatore Sirigu non ci sarà a causa Covid, mentre Lyanco e Singo sono ancora infortunati. In difesa si sta facendo ammirare Buongiorno, mentre Vojvoda potrebbe avere ancora continuità sulla destra. Tuttavia, non è da sottovalutare l’impronta che ha avuto su questa squadra il mercato invernale. Se Sanabria ha portato i gol, Mandragora ha portato ordine e pericolosità ad un centrocampo che spesso risultava inerme. L’unica luce era Lukic con i suoi gol, ma poi si sono fermati anche quelli e non c’è stato altro che il carattere di Rincon. Anche il ritorno di Baselli è stato importante, ma per vederlo al meglio ci vorrà ancora del tempo.

Ad Udine il Torino dovrà fare attenzione all’organizzazione tattica della squadra di Gotti e alla grande qualità dei bianconeri. L’Udinese arriva da due sconfitte consecutive e non vuole chiudere male una stagione che l’ha vista altalenante per i risultati, ma convincente nelle prestazioni. Se il Torino uscirà vincente dal Friuli lo farà per merito e la vittoria varrà doppio. Nicola conosce l’importanza di questa partita. Il rush finale è appena cominciato.