Torino, blackout Belotti a San Siro: il Gallo non canta ed è assente

Contro il “suo” Milan, o meglio il “suo possibile futuro”, Belotti non brilla. Tanto lavoro sporco come sempre per il centravanti granata, che si batte in lungo e in largo per poco più di 50′. Tante le palle giocate, ma ancor di più i palloni persi, ben 10 su 28. Il Gallo è stato arginato magistralmente dalla coppia rossonera Tomori-Romagnoli, che gli hanno fatto fare una sola e timida conclusione verso la porta. La condizione di Belotti è ancora indietro, l’infortunio che lo ha tenuto fuori per più di un mese si fa sentire, ed il numero 9 dovrà gestirsi.

La sua espressione sconsolata in panchina dopo la sostituzione è la chiara immagine del momento difficile del Gallo, che non è ancora entrato negli ingranaggi del Torino di Juric. Chi ci è entrato, invece, è Sanabria, che appena entrato in campo ha cambiato la musica nell’attacco granata. La differenza di condizione tra i due giocatori è palpabile. Il paraguayano si muove lungo tutto il fronte offensivo dando elasticità alla manovra e meno punti di riferimento agli avversari.

Per Belotti si trattava soltanto della seconda gara da titolare. Fin qui solo un misero gol in questa Serie A. Il Gallo deve rialzare la cresta e tornare a cantare. Davanti al suo possibile futuro pubblico non ha impressionato. I tifosi del Milan non hanno gradito la sua prestazione, sono piovuti fischi di disapprovazione, altro che applausi in stile Ronaldo-Juventus.