Lazio, la fine del ritiro dipende dalla prestazione contro la Fiorentina

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Maurizio Sarri vuole una risposta concreta e decisa da parte della sua Lazio, impegnata questa sera contro la Fiorentina all’Olimpico. Dopo le due brutte uscite contro il Bologna e il Verona, occore tornare in carreggiata, anche per mettere fine al ritiro di Formello, iniziato dopo il 4-1 rimediato al Bentegodi. Per uscire dal tunnel deve ritornare la Lazio vista nel derby o quella contro l’Inter. L’ambiente è caldo e la squadra è pronta a detta del suo allenatore.

Lotito è stato chiaro: senza una risposta netta in campo contro i viola, il ritiro continuerà fino alla gara di sabato contro l’Atalanta. Per questo gli uomini di Sarri non possono sbagliare questa sera, e dovranno tirare fuori una prestazione maiuscola contro una delle squadre più in forma del campionato, la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Sarri sembra averla preparata al meglio, nei minimi dettagli, anche se nel corso di questi primi mesi alla guida della squadra biancoceleste, ha ammesso di non essere riuscito ancora ad entrare nella testa dei giocatori. Da qui dipenderanno i successi futuri. Dovrà essere abile a cambiare la mentalità della sua squadra per farla adattare ai suoi sistemi tattici. Per ora non è previsto un cambio modulo: contro la Fiorentina sarà riconfermato il 4-3-3. L’altra ipotesi sarebbe il 4-3-1-2, per avere un maggiore equilibrio in campo e sfruttare le caratteristiche di Luis Alberto, un gioello prezioso, ma molto opaco in questo inizio di stagione.