Torino-Inter, il dialogo arbitro-Var e cosa hanno valutato Guida e Massa

Torino Inter Var

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Continua a far discutere l’episodio del match Torino-Inter in cui, al 35° minuto di gioco, i granata hanno chiesto a gran voce un calcio di rigore per un contatto in area tra Ranocchia a Belotti. All’unisono, moviolisti e vari addetti ai lavori, non hanno avuto dubbi sull’irregolarità dell’intervento, da parte del difensore dell’Inter, ma il direttore di gara Marco Guida, coadiuvato dal Var Davide Massa, non ha sanzionato il fallo scatenando l’ira dei tifosi del Torino, così come del tecnico Juric – nel post gara – e del ds Vagnati.

Torino-Inter, cosa hanno valutato arbitro e Var

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Si è dibattuto a lungo sul perché, dal Var, non abbiano richiamato il direttore di gara per indurlo a tornare sulla propria decisione. Il Corriere della Sera fa il punto su quelle che sono state le valutazioni, nonché il dialogo che ha portato alla decisione finale. Stando a quanto riferito, Davide Massa dice a Marco Guida: “Pallone e poi piede”. Un breve dialogo di 57 secondi che ha portato alla discussa decisione che, secondo quanto filtrato in questi giorni, costerà un mese di stop ai due.

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Tra le varie ipotesi, vi era anche quella che, alla sala Var, non avessero visionato con attenzione tutte le immagini sul contatto da rigore in Torino-Inter. Ipotesi scongiurata dal Corriere della Sera che riferisce come, Davide Massa, avesse a disposizione tutte le immagini che si sono viste anche in diretta televisiva.