Torino: ok Sanabria, ma adesso tocca a Belotti

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Il Torino punta su Andrea Belotti per questo finale di stagione e non potrebbe essere altrimenti. Il Gallo è l’essenza dei granata ormai da diverse stagioni, ma sta vivendo un periodo delicato che post Covid e anche dopo qualche acciacco di troppo l’ha portato addirittura a non segnare per ben 7 partite in Serie A. Nel mezzo è arrivata la rete su rigore con la maglia della Nazionale italiana, ma con il Torino Belotti è a secco dalla sfida con l’Atalanta del 6 febbraio.

Fortunatamente per il Torino nelle ultime uscite è salito in cattedra Antonio Sanabria, autore di 4 gol in 5 match, gli ultimi due a dir poco decisivi contro la Juventus nel derby. Belotti si sta mettendo a disposizione del paraguaiano, importandosi poco dei gol e dando (come sempre) il tutto per tutto per la maglia, offrendo il solito sacrificio in fase di non possesso e rendendosi utile per lasciare spazio proprio a Sanabria, diventato mattatore del Toro nell’ultimo periodo.

Torino, i numeri di Andrea Belotti

Tutto ciò potrebbe però comunque non bastare: alla fine del campionato mancano 10 partite (compreso il recupero contro la Lazio), il Toro non può sbagliare nulla per restare fuori dalla zona calda. La lotta, soprattutto con il Cagliari, sarà spietata fino alla fine e per vincerla sarà necessario ritrovare il Belotti che ad inizio stagione aveva incantato tutti segnando a profusione: degli 11 gol  e 6 assist siglati nelle 26 partite giocate in campionato dal Gallo, precisamente 9 reti e 3 passaggi vincenti sono arrivati nelle prime 12 giornate.

Di conseguenza significa che nelle ultime 16 giornate Belotti ha collezionato appena 2 gol e 3 assist. Un bottino verrebbe da dire quasi pietoso, soprattutto per un calciatore del suo calibro: nelle prossime 10 partite l’intenzione è quella di invertire il trend negativo in maniera categorica, portando il Torino verso la salvezza a suon di gol.