Torino-Roma, Juric: “Bene il primo tempo, poi ci siamo sciolti”

Mercato Torino

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il tecnico del Torino, Ivan Juric, ha parlato al termine del match fra i granata e la Roma, valido per la 38a e ultima giornata di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da TMW.

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Torino-Roma, le parole di Juric

Sulla partita
“Potrebbe essere una grandissima sconfitta, forse ci serviva un po’ per valutare bene le cose. La squadra ha fatto bene nel primo tempo, poi ci siamo sciolti dopo i due regali sui gol. Si vedeva che non eravamo al massimo e contro una squadra forte lo paghi. Abbiamo fatto due errori banali e abbiamo preso due gol, non so se per mancanza di concentrazione, ci può stare non stare sul pezzo quando hai fatto già tutto”.

Sulle preoccupazioni legate alle cessioni
“Sì, c’è sempre un po’ di preoccupazione. Ho visto a Verona che i giocatori migliorano in modo fantastico quando lavori, diventano sempre più fluidi. E questo mi dispiace. Ma sapevo già che qui c’erano tanti calciatori in scadenza e tanti in prestito con riscatti alti. La squadra ha fatto una stagione di alto livello. Questa sconfitta può servirci molto”.

Sul futuro di Belotti
“Non lo so, sinceramente. Abbiamo parlato settimana scorsa, la società ha fatto la sua offerta, lui ci penserà uno-due giorni e ci dirà la decisione. In un paio di giorni si saprà se resterà o andrà via”.

Su Bremer
“Chi prende questo calciatore fa un grandissimo affare. Ha dominato il campionato. E’ una persona magnifica, lavora tanto e ha voglia di migliorarsi. Vedevo questa potenzialità inespressa in lui, è uno dei motivi per cui sono venuto qui. Io vedo che si usa sempre meno il reparto classico. Vedo il Milan che non fa reparto, ci sono quei due che accorciano dappertutto. All’estero invece si accettano situazioni diverse. Pioli ha fatto un lavoro eccezionale, il Milan accetta sempre l’uno contro uno. Bisogna cercare calciatori che sappiano reggere queste situazioni. Anche il nostro Rodriguez, non ha il fisico di Bremer, ma ha l’intelligenza tattica per gestire queste situazioni. Rodriguez è stata una sorpresa. Doveva andar via, erano molto scontenti di lui. Invece ha fatto un campionato strepitoso. Bremer ha tutto, può giocare a tre, a quattro: chi lo prende fa un affare allucinante. Rodriguez può giocare nella mia difesa a tre perché è molto intelligente. Bremer fa delle scalate fantastiche, si trovava a volte anche due contro uno e riusciva a reggere. E’ un giocatore completo”.