Udinese, Cioffi: “Mentalità giusta, il bicchiere è mezzo pieno”

Partita ruvida quella disputatasi a Marassi tra Genoa e Udinese. Le due squadre non si fanno male e pareggiano 0-0. Al termine del match l’allenatore dei friulani Gabriele Cioffi è intervenuto in conferenza stampa per parlare del punto ottenuto in trasferta. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Tmw.

Viste le tante assenze che ci sono state possiamo dire che il punto era il massimo che si poteva chiedere?
No. Il massimo che si poteva chiedere erano i tre punti”.

Su cosa è mancato:
“Coraggio e mentalità ci sono stati. Siamo stati brutti, sporchi e poco noi. 50 e 50 per l’atteggiamento aggressivo e, fra virgolette, disperato. Abbiamo perso metri, abbiamo preso la decisione di fare la stessa battaglia loro”.

Sulla partita:
“Credo che quando potevamo vincere la partita non ne avevamo più. Veniamo da un calvario che se ne parliamo a parole si finisce fra tre ore. Non abbiamo accampato scuse per cui il bicchiere è mezzo pieno. Abbiamo avuto mentalità e voglia di uscire con i punti. Siamo stato fortunati per essere rimasti in dieci ma la fortuna te la cerchi”.

Su Deulofeu:
“E’ un giocatore che può dare la differenza in qualsiasi minuto. Non era la sua partita ma dal momento in cui ho avuto l’idea di cambiarlo, siamo rimasti in dieci e ho pensato potesse fare il colpo”.

Su Udogie:
“Non si è sentito bene nel riscaldamento. Ha avuto giramenti di testa forti, non era lui. Tentennava e visto che, fortunatamente, siamo in tanti ho preferito mettere dentro Soppy. Ha dimostrato di volersi ritagliare uno spazio importante”.

Sui zero tiri in porta fatti dalla sua squadra:
“Non tirare in porta non significa che siamo stati rinunciatari. Bisogna considerare come è arrivato il Genoa a questa partita e come noi. L’obiettivo è stato centrato: uscire da questa partita col massimo dei punti. E al novantesimo il massimo dei punti era il punto”.