Udinese, club rivalutato: un patrimonio da 230 milioni di euro

Il bilancio aveva dato già delle indicazioni importanti, con un passivo di ‘appena’ 10 milioni di euro. Gli asset, ovvero i beni del club, si attestano su un valore di 230 milioni di euro. Il solo valore complessivo della rosa tocca quota 143 milioni. Le eventuali plusvalenze dal mercato, in caso di cessione dei pezzi pregiati come Musso e De Paul, potrebbero elevare ancor più tale valutazione. A dar manforte alla proprietà dei Pozzo, come riportato da Il Sole 24 Ore, è stato anche il Decreto Agosto (Dl 104/20) dove il marchio Udinese, iscritto a bilancio per 5 milioni, ha ricevuto una valutazione di 63 milioni di euro da parte di una perizia privata. Di contro, i debiti totali, sono scesi a 101 milioni, con una liquidità ammontante a 48 milioni di euro, insieme ai crediti del club.

Su tale perizia, hanno influito i ricavi attesi dall’attività commerciale. Nell’esercizio 2019/20, il club ha incassato 30 milioni di diritti tv, differentemente dai 41 della stagione precedente. Ovviamente, il calo è dovuto allo stop dei campionati e la conseguente ripresa a porte chiuse. La Dacia Arena, ristrutturata nel 2016, passa dal costo storico di 6 milioni al valore di circa 50 milioni, sempre stando alla perizia sopracitata. Un club che cresce e si rivaluta. L’Udinese fronteggia la pandemia.