Una nuova Udinese, tra molta qualità e tanti dubbi

Inizio di campionato negativo per la nuova Udinese che ha aggiunto giocatori di qualità ed ha cambiato modulo. Una squadra che crea tanto, ma fa fatica a concretizzare e ad ottenere punti. L’obiettivo della società è quello di passare una stagione più tranquilla della precedente e gli acquisti sono stati fatti proprio con quest’ottica. Ma dove può arrivare veramente questa Udinese che oggi è in piena zona retrocessione e quali saranno i giocatori determinanti al fantacalcio?

La sessione di calciomercato ha portato molte alternative soprattutto a centrocampo e in attacco. Pereyra, Makengo e Arslan stanno diventando i perni della mediana insieme, ovviamente, a De Paul, leader della squadra. Ma anche in difesa sono interessanti gli arrivi dei due esterni Molina ed Ouwejan e del centrale Bonifazi. Il reparto offensivo doveva essere sistemato perchè faceva affidamento solo su Okaka e Lasagna che, quest’anno è anche partito male. Deulofeu, i ritorni di Pussetto e Forestieri danno a Gotti la possibilità non solo di alternare giocatori, ma anche di utilizzare più moduli. Nelle ultime partite, infatti, si è andati verso un 433 al posto del 352 originario. Un sistema che vuole sfruttare l’abilità offensiva della rosa, senza, però, concedere troppo dietro dove a difesa dei pali c’è Musso.

La nuova Udinese è partita con il magro bottino si 3 punti in sei giornate. L’obiettivo primario a questo punto dovrebbe essere la salvezza, ma se ci dovesse essere la svolta questa squadra potrebbe ambire a posti più alti. La qualità c’è tutta, basti pensare a De Paul, Deulofeu, Lasagna, ma anche altri giocatori. Compito di mister Gotti è saperla sfruttare al massimo. Forse è il primo anno dopo qualche stagione di troppo in cui la squadra potrebbe trovarsi in una situazione di tranquillità. Certo, è necessario un cambio repentino di risultati perchè le avversarie non frenano e la concorrenza non resta assolutamente a guardare.