Venezia-Genoa 1-1, Henry ed Ekuban firmano il pari della sfida salvezza

Venezia-Genoa

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Finisce 1-1 il match salvezza Venezia-Genoa. Le reti arrivano tutte nei primi 45 minuti: Henry sblocca al 13′ ed Ekuban risponde al 29′. Tante emozioni e brividi nella seconda frazione ma, il risultato, non cambia. Un punto a testa e classifica che non cambia molto per ambo le compagini. Sorride di più il Venezia che va a 22 punti, momentaneamente a +1 sul Cagliari terzultimo. Il Genoa resta a 16 punti in penultima posizione.

Venezia-Genoa, primo tempo

Ritmi subito molto elevati allo stadio Penzo. Sono i padroni di casa del Venezia a partire forte ed imporre un intenso pressing. La prima occasione, tuttavia, capita sui piedi del Genoa al 10° minuto: Cambiaso cerca la conclusione potente col destro e il pallone non esce di molto. Il Venezia, però, mantiene un atteggiamento determinato e, al 13′, trova il gol del vantaggio. La rete nasce da calcio d’angolo dopo un errore grossolano di Maksimovic che, sul pressing di Nani, sbaglia il retropassaggio e manda il pallone in corner. Proprio dalla bandierina, Aramu crossa in mezzo, Ceccaroni spizza di testa e Henry, tutto solo, può ribadire in rete.

Al 19′ Nani sfiora il raddoppio con un gran tiro da fuori area ma il pallone termina fuori. Al 20′ si fa rivedere il Genoa: Maksimovic prova a farsi perdonare e trova un ottimo lancia lungo per Destro, il centravanti controlla in area ma non riesce a calciare in rete. Al 29° minuto arriva il pareggio del Genoa: Ekuban sfida Caldara e lo supera, prima di trafiggere Romero con un preciso sinistro.

Il match resta intenso e aperto ad ogni risultato. Le due squadre mantengono ritmi elevatissimi, consce di quanto siano importanti i punti in palio quest’oggi in ottica salvezza. Al duplice fischio, dopo due minuti di recupero, il risultato è 1-1.

Venezia-Genoa, secondo tempo

La seconda frazione riprende sui ritmi elevati del primo tempo. Dopo aver accusato il gol del pareggio, il Venezia torna a spingere e rendersi pericoloso dalle parti di Sirigu. Al 50′, gli uomini di Zanetti, hanno una grandissima occasione per riportarsi in vantaggio: Henry libera Aramu che si trova a tu per tu con Sirigu ma, all’ultimo istante, Ostigard riesce a sventare il pericolo. Al 59° minuto altra grande occasione per il Venezia: Aramu calcia a giro da punizione, Sirigu è battuto ma Hefti salva sulla linea. Come accaduto nel primo tempo, dopo una partenza arrembante, il Venezia lascia spazi al Genoa che, al 66′, si costruisce una buona occasione con Portanova. Il classe 2000 viene liberato da Yeboah e calcia forte verso la porta, ma trovando il blocco di Ampadu.

Cresce il Genoa a prova a cercare il vantaggio. Al 78′ si fa rivedere il Venezia con Tessmann che prova la conclusione da fuori, ma è troppo centrale e facile per Sirigu. Il Genoa prova a forzare nel finale, il Venezia difende e riparte. Doppia occasione incredibile all’86’ sia per Genoa che per Venezia: Yeboah va ad un passo dal gol ma Svoboda salva tutto sulla linea; sul capovolgimento di fronte Aramu calcia col destro e sfiora la rete. Emozioni e brividi ma il risultato non cambia. Al triplice fischio è 1-1 tra Venezia e Genoa. Un punto che serve poco ad entrambe ma che, senz’altro, sorride più al Venezia che al Genoa.