Venezia, Zanetti: “Possiamo fare grande partita se diamo il 100%”

Paolo Zanetti

(Photo by Enrico Locci, Onefootball.com)

L’allenatore del Venezia Paolo Zanetti ha parlato oggi in conferenza stampa, per presentare la partita di domani contro il Genoa, in programma a Marassi alle 15:00.

Queste le parole del tecnico dei veneti su Tuttomercatoweb: “Mi dispiace non esserci domani per la squalifica. Mettiamoci una pietra sopra, se ne è anche parlato troppo. Cercherò di restare lucido, ma dispiace viverla da fuori. Ma ho uno staff importante. Se sono arrivato fin qui è perché attorno a me ho avuto persone valide. Cercherò di trasmettere ai ragazzi energia e rabbia“.

Dobbiamo alzare i nostri numeri difensivi. A inizio stagione eravamo adirittura tra i primi come prestazione difensiva. Sulla zona d’attacco siamo carenti, nonostante siamo una delle poche squadre in campionato che gioca con un tridente. Alla fine comunque creiamo, ma dobbiamo essere più concreti. Le altre magari creano meno di noi, ma sono molto più cinici“.

Il Genoa ha un potenziale importante. é una squadra che in rosa ha Pendev, Caicedo, Destro, Badej e Rovella. Hanno molta qualità, ma in classifica non siamo lontani quindi possiamo giocarcela. Ma sarà comunque difficile, in un ambiente e in no stadio meraviglioso ma ostico. Il Genoa ha carattere, però noi possiamo metterli in difficoltà. Dovremmo fare la gara perfetta e se siamo al 100% possiamo farla”.

Al di là delle vittorie, mi pesano le sconfitte. Perdere all’ultimo secondo contro le dirette concorrenti fa male. Avessimo resistito, avremmo più punti. Invece parliamo di brutti KO. é vero però che fare punti con Fiorentina, Empoli e Torino è importante. Mi pesano molto anche i rimpianti, ci è mancato sempre un qualcosa per ottenere risultati migliori. A volte sono dettagli o episodi, che però ti compromettono la partita. Dobbiamo certamente fare più punti, ma non solo negli scontri diretti. Spero già che per domani daremo il 100% per poter fare una grande gara. Speriamo di fare punti, e se daremo il massimo nessuno può dirci niente“.