Verona – Sassuolo, i neroverdi sbancano il Bentegodi

Verona-Sassuolo

(Photo by Chris Ricco/Getty Images)

Verona-Sassuolo  è una gara tra due squadre che puntano a vincere tramite un’idea di gioco ben precisa e che promette spettacolo e occasioni, vediamo com’è andata:

PRIMO TEMPO

Il primo tempo di Verona-Sassuolo parte sotto i migliori auspici facendo sfregare le mani a chi, giustamente, si aspettava una gara ricca di occasioni da una parte e dall’altra: Ivan Ilic, infatti, al sesto minuto sfiora il primo gol in Serie A con un bel sinistro da fuori area che batte Mirante ma si stampa sul palo prima di spegnersi sul fondo.

Da quel momento in poi, però, le squadre cominciano ad assumere un atteggiamento piuttosto guardingo e le giocate da annotare sono ben poche; i due allenatori sembrano aver catechizzato i propri calciatori prima della partita invitandoli a prestare attenzione e a non prestare il fianco agli avversari per evitare di subire un gol che potrebbe rompere gli equilibri della gara.

Non a caso, una delle migliori occasioni della partita capita sul piede di Dawidowicz sugli sviluppi di calcio piazzato: è il minuto 31 quando il difensore scaligero aggancia una palla nell’area piccola e scarica un tiro verso la porta di Consigli che si fa trovare però più che pronto a deviare in corner.

Mentre il primo tempo volge al termine con un infortunio di Kalinic costretto a uscire sostituito da Colley, arriva lo squillo di Jeremie Boga al 41°; un cross morbido da sinistra di Berardi viene raccolto dall’ex Chelsea che disegna una parabola impossibile da raggiungere per Silvestri con il pallone che si insacca nell’incrocio dei pali opposto.

La reazione veronese è affidata a Giangiacomo Magnani che stacca di testa su un calcio d’angolo di Dimarco mettendo però la palla sul fondo e mettendo praticamente fine ai primi 45 minuti di gioco.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia con un Sassuolo molto attento a non subire il ritorno dei padroni di casa che effettivamente non impensieriscono praticamente mai il portiere Consigli che per i primi dieci minuti passa dei momenti piuttosto tranquilli.

Il primo squillo scaligero arriva intorno al 60° quando Tameze si ritrova sul destro una bella palla arrivata da un cross basso dalla sinistra ma la spara altissima sopra la traversa.

Inizia la girandola dei cambi che però non portano nessun cambiamento particolare in nessuna delle due squadre e si arriva al minuto 76 quando Berardi salta un paio di avversari in velocità e scarica un sinistro potente dal limite dell’area di rigore che si insacca sotto la traversa grazie anche a una deviazione di Dimarco per il 2-0 neroverde.

La reazione degli uomini di Juric è abbastanza blanda e si affida soprattutto ai calci piazzati: da uno di essi infatti Miguel Veloso disegna una bella traiettoria che per sua sfortuna e per quella della sua squadra si stampa sul palo.

A questo punto la gara tende a spegnersi con il Sassuolo molto abile a tenere il risultato e a provare a pungere in contropiede il Verona che non si mostra mai davvero incisivo sotto porta.

Dopo 3 minuti di recupero, Verona-Sassuolo termina con la vittoria degli uomini di De Zerbi che si godono il primato in classifica in attesa di Napoli-Milan in programma stasera.