Vieni a giocare con me? Messi lo chiama al telefonino: lascia la Juventus a mercato chiuso e va a Miami
Leo Messi e alcuni giocatori della Juventus - Calcioinpillole.com
Sembrava di stare al Superbowl, in realtà era soltanto la seconda edizione della Riyadh Season Cup 2024, kermesse d’intrattenimento in Arabia Saudita durante la sosta invernale del campionato. Aveva tutti gli occhi addosso per una last dance che non c’è stata.
Assente già Neymar nell’Al-Hilal, assente anche l’unica attrazione della manifestazione della Kingdom Arena. Il presumibile ultimo confronto tra Cristiano Ronaldo e Messi, infatti, è mancato: il top scorer dell’Al-Nassr era in tribuna a Riyadh, Messi in panchina (per le ire del popolo e della stampa saudita) con l’Inter Miami.
Così è passato tutto inosservato, compreso il 6-0 con cui l’Al-Nassr (senza CR7) ha umiliato la squadra statunitense. Inosservata passerà anche la finale della Riyadh Season Cup, sfida tutta araba, un derby per il Fondo PIF. Che detiene la proprietà di entrambi i club. No last dance Cristiano Ronaldo-Messi, no party. Eppure Leo è riuscito a fare notizia. Suo malgrado.
Le telecamere della Kingdom Arena non si sono lasciate sfuggire l’ironico (anche un po’ iconico) gesto di uno spettatore sugli spalti che ha mostrato a Leo il 6-0 con le mani. Ebbene, quello spettatore: Turki Al Sheikh, presidente della General Entertainment Authority, incaricato di organizzare la manifestazione, nonché membro di spicco del governo arabo.
Messi chiama, la Serie A risponde?
Leo Messi, che non ha minimamente commentato quanto accaduto a Riyadh, sembra avere altro per la testa. Sta cercando di fare il mediatore per portare rinforzi al suo Inter Miami, che nell’ultima MLS non è riuscito nemmeno a qualificarsi per i playoff “scudetto”.
Un giocatore di Serie A che conosce bene e che vorrebbe avere nella sua squadra negli Stai Uniti. Un terzino sinistro, sia basso che alto, all’occorrenza anche centrale. Ovviamente esperto al suo crepuscolo con la Juventus.
In scadenza di contratto. Ma non rinnoverà
Sì perché sono gli ultimi mesi di Alex Sandro alla Juventus. L’esterno brasiliano è in scadenza di contratto e non rinnoverà con la Signora. I bianconeri, infatti, hanno già preso Tiago Djalò, e, comunque, stanno facendo un pensierino a Calafiori, in hype con il Bologna.
Alex Sandri già da tempo sta pensando al suo futuro. Probabilmente in patria, in Brasile, dove ha militato con Atletico Paranaense e Santos, prima di sbarcare in Europa per indossare per quattro anni la maglia del Porto. Nove anni di Juve, non pochi. Il Brasile può essere ancora il suo ritorno al futuro. Ma se Messi chiama, quanto meno bisogna rispondere.