Vitamina C – Il punto sulla Serie C

il posticipo tra Alessandria e Carrarese (1-0), con i con i grigi che tengono il passo della Pro Patria che, sabato, con due gol per tempo, ha superato la capolista Como, ha concluso il 27° turno di Serie C. Si è trattato di un turno ricco di colpi di scena, stavolta, equamente distribuiti tra i tre gironi.  

Cominciando dal Sud (Girone C), la giornata appena terminata è stata contraddistinta dal primo tonfo della Ternana. Le fere cadono sotto i colpi del forte Catanzaro: 2-1, con reti di Curiale e Carlini per i calabresi, inframezzate dal temporaneo pareggio di Boben a inizio ripresa. In virtù del concomitante turno di riposo osservatodall’Avellino, la sconfitta è praticamente indolore per gli umbri. Tra le inseguitrici, torna alla vittoria il Bari, che si aggiudica il derby con il Foggia per 1-0. I galletti scontano adesso un solo punto di ritardo dalla seconda piazza, presidiata proprio dai lupi irpini. Tra gli altri risultati, segnaliamo la sconfitta del Palermo a Viterbo (1-0) con conseguente esonero di Boscaglia. Va segnalato che la Società siciliana ha allontanato il solo tecnico. Lo staff è stato confermato in blocco e all’ex vice di Boscaglia, Giacomo Filippi, è stata affidata la panchina in vista dell’impegnativo derby del Massimino, in programma mercoledì contro il Catania (domenica, 1-1 in rimonta a Vibo Valentia). Ennesimo rinvio per Covid; stavolta, è toccato a Cavese-Potenza.

Nel Girone B, il big match tra Perugia e Modena è stato nettamente vinto dal grifone che, con un perentorio 3-0, in virtù del concomitante pareggio a reti bianche del Padova con il Cesena, porta gli umbri a -2 dalla vetta, ma con ben due partite ancora da recuperare. Al secondo posto, ex aequo con il Perugia, si conferma il Sudtirol che ha stravinto a San Benedetto del Tronto per 4-0 sulla Samb. Tra gli altri risultati, merita una menzione la vittoria del Matelica (1-0) nel “derby tra sorprese” con la VirtusVerona. È clamoroso quanto avvenuto tra Carpi e Fermana: ben 4 penalty falliti. È record europeo! Il festival si apre con l’ “orrore” del fermano Neglia (alto), successivamente ipnotizzato dal portiere avversario Pozzi (classe 2000). Poi, tocca al Carpicompletare l’opera: De Cenco spara su Ginestra e, a cinque minuti dalla fine, è ancora il quarantaduenne portiere carpigiano a neutralizzare la conclusione di Ferretti. È storia del calcio; un record negativo destinato a durare negli anni!

Nel Girone A, detto della sconfitta del Como, il Renate spreca una ghiotta occasione per accorciare ulteriormente dalla vetta. In vantaggio con Maestrello, il team di Meda si fa rimontare nella ripresa dal Piacenza: rete di Gonzi in pieno recupero. Con l’1-1 finale, sfumano due preziosi punti nella corsa alla promozione diretta. Chi, invece, non si fa sfuggire l’occasione è la Pro Vercelli. Con una rete per tempo, i piemontesi superano la Giana Erminio in trasferta (2-1) collocandosi a un solo punto dalla seconda piazza e a -5 dalla vetta presidiata dai lariani.