“Voglio il 30%”. Richiesta altissima, le pretendenti scappano | Mbappè prigioniero

Mbappè prigioniero del PSG - Getty Images

Kylian Mbappè continua a essere al centro del mercato internazionale, ma ora una nuova voce può sparigliare le carte.

Il nome di Kylian Mbappè è destinato a diventare quello più caldo nel prossimo mercato estivo. Il francese infatti è in scadenza con il Paris Saint-Germain il prossimo 30 giugno e sarà dunque libero già dal primo febbraio di accordarsi con qualunque altro club a parametro zero.

Ma chi compra il classe ’98 sa già che l’operazione comporterà moltissimi costi anche se non verrà pagato il cartellino. Lo stipendio infatti dovrà essere per forza di cose altissimo, visto che l’attaccante è uno dei giocatori più forti del mondo e pretende un ingaggio da super top mondiale, ai livelli di quello che prendono Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita e Lionel Messi negli Stati Uniti.

Già la scorsa estate Mbappè è stato vicinissimo all’addio al PSG, con il Real Madrid che sembrava ormai aver chiuso. Il giocatore si era scontrato con la società parigina ed era anche stato escluso dalla tournée in Giappone.

Alla fine l’affare non si è fatto e l’attaccante è rimasto al Parco dei Principi, dove sta ancora una volta trascinando i suoi. Senza più Messi e Neymar ai suoi lati, l’ex Monaco è la stella indiscussa e ha tutti i riflettori addosso. Anche se il suo sogno è quello di andare da un’altra parte.

Mbappè, ultimi mesi a Parigi. E poi?

Non è un mistero che a Mbappè piacerebbe molto proseguire la sua carriera a Madrid. Ormai già più volte ci sono stati ammiccamenti da ambo le parti e la prossima estate sembra essere il momento giusto per chiudere in maniera definitiva il matrimonio.

Manca però un ultimo tassello, ossia la quadra sulle commissioni. Parametro zero sì, ma servirà un ingaggio monstre – a Parigi percepisce circa 80 milioni a stagione -, un bonus alla firma e una lauta commissione agli agenti. In questo caso la madre, che cura gli interessi del figlio. E che ha già fatto sapere quanto vuole.

Mbappè e gli accordi con la mamma – Getty images

La mamma agente di Mbappè: “Sotto il 30% non lavoro per lui”

L’emittente France 2, nel programma Envoyè Special, ha condotto una inchiesta sull’entourage di Mbappè. In particolare su Fayza Lamari, mamma e agente, che ha dichiarato: “Ho detto a mio figlio che sotto il 30% non faccio niente. All’inizio avevamo detto 50 e 50, poi siamo scesi”.

E sullo stipendio: “Non c’è nessuna colpa e nessuna vergogna. Avremmo preso anche 10 miliardi, è il sistema che lo vuole”.