Aké, il gol e la notte da sogno nel dolore per il padre

Aké

(Photo by Imago Images)

Segnare il primo gol in Champions League è un’ambizione inevitabile per ogni calciatore che punti alla gloria. Se poi giochi in un club di stelle come il Manchester City, senti il bisogno di lasciare un’impronta. Nathan Aké – difensore olandese classe 1995 dei citizens – ha raggiunto questo obiettivo nel corso del match tra Manchester City e Lipsia disputatosi ieri sera.

Tuttavia, la rete è arrivata in un momento di grande dolore che lo stesso 26enne ha raccontato sui propri profili social. Infatti, al termine della partita, Aké ha appreso della perdita del padre, già in cura da tempo e in lotta con gravi problemi di salute. Una rete storica per la propria carriera, nel dramma della perdita del proprio padre. Ecco il messaggio del giocatore, che ha ringraziato tutte le persone che lo hanno sostenuto nel calore di amici e compagni di squadra.


“Le ultime settimane sono state le più dure della mia vita, mio padre è stato molto malato e non c’erano più cure possibili. Sono stato fortunato ad avere molto sostegno dalla mia fidanzata, dalla famiglia e dagli amici.Ieri dopo un periodo difficile ho segnato il mio primo gol in Champions League, e solo pochi minuti dopo si è spento serenamente con mia mamma e mio fratello al suo fianco. Forse doveva essere così, guardarmi giocare lo rendeva sempre orgoglioso e felice. So che sei sempre con me, sarai sempre nel mio cuore e questo era per te papà.”