Atalanta, il punto sugli infortunati in vista del Milan

Atalanta infortunati

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

L’Atalanta ha iniziato a preparare la delicata sfida di sabato contro il Milan, e Gian Piero Gasperini deve fare i conti con diversi infortunati ed acciaccati. 

Si avvicina un week end particolarmente delicato in casa Atalanta. Dopo aver subito due sconfitte nelle ultime giornate i ragazzi di Gasperini si ritroveranno faccia a faccia contro il Milan, in una sfida che potrà potenzialmente dire molto per entrambe le squadra. Tra le file degli orobici sono presenti diversi acciaccati ed infortunati che stanno dando a Gasperini diverse preoccupazioni, specialmente nel reparto arretrato. Djimsiti ha infatti riportato una lesione di primo grado al muscolo otturatore interno sinistro, ed ha svolto terapie. Anche Sead Kolasinac appare in dubbio per la sfida contro i rossoneri e le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni, mentre Toloi e Palomino stanno svolgendo lavoro individuale.

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Atalanta, il punto sugli infortunati in vista del Milan: quanti acciaccati in difesa

La Dea si presenta quindi in emergenza al big match contro il Diavolo, ma il reparto arretrato non è l’unico ad avere delle indisponibilità. Anche in attacco la situazione continua a non essere delle migliori, specialmente perché anche Scamacca risulta al momento indisponibile e ovviamente non ci sarà nella gara di sabato. L’ex West Ham ha riportato una lesione alla giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore sinistro, ed i tempi di recupero sono ancora incerti. Gasperini potrebbe affidarsi a Muriel o a Pasalic nel ruolo di punta, visto che oltre all’azzurro El-Bilal Touré deve ancora rientrare.

Non si registrano altre criticità nella rosa nerazzurra, che dovrà quindi affidarsi alla sua grande dinamicità e capacità d’adattamento per potersi presentare al meglio contro il Milan di Pioli. La partita di Sabato potrebbe rappresentare un potenziale punto di svolta dopo le due sconfitte contro Napoli e Torino, oltre che l’occasione ideale per rimettersi in carreggiata in ottica Europa.