Barcellona, Xavi: “Fuori dalla Champions anche per errori arbitrali”
(Photo by MICHAL CIZEK/AFP via Getty Images)
Il Barcellona gioca l’ultima gara del girone da eliminata e Xavi lo sa. Tanti errori di squadra, certo, ma anche lo zampino di alcune decisioni arbitrali che non sono piaciute al tecnico blaugrana. Che lo ha sottolineato più volte ed in maniera plateale, anche in campo. Ora, prima della sfida al Viktoria Plzen, l’ex centrocampista lo ricorda ancora facendo un’analisi del cammino catalano in Champions League.
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Barça manager Xavi Hernández speaks to the media ahead of Tuesday’s #ViktoriaBarça in the @ChampionsLeague𝗪𝗔𝗧𝗖𝗛 𝗡𝗢𝗪 𝗢𝗡 𝗕𝗔𝗥𝗖̧𝗔 𝗧𝗩+
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Barcellona, Xavi: “Alcune cose dipendevano da noi”
Errori individuali, arbitri e sfortuna. Un mix di questi elementi ha eliminato il Barcellona dalla Champions League. Contro il Viktoria Plzen la gara è praticamente inutile, perché i blaugrana sono sicuri del terzo posto che vale la discesa in Europa League, mentre i cechi sono fuori da tutto. Xavi, in conferenza stampa della vigilia, ha voluto analizzare il cammino dei suoi nella competizione europea più importante. “Abbiamo perso la Champions, avevamo l’opportunità di qualificarci nelle nostre mani, ma ci è sfuggita per errori calcistici, situazioni avverse e decisioni arbitrali” sottolinea il tecnico. Dando però importanza a ciò che la squadra avrebbe dovuto fare meglio: “Non abbiamo fatto punti a Monaco dopo una bella partita e siamo riusciti a pareggiare contro l’Inter quando eravamo in controllo. Erano cose che dipendevano da noi”.
La ricetta di Xavi è questa: “Non è un problema di atteggiamento, lasciamo tutto in campo. Si tratta di saper competere meglio, di maturità calcistica, di affrontare questa competizione con più fiducia. È un processo. Sono ottimista per il futuro. Abbiamo avuto la sfortuna di essere in un gruppo molto forte e non essere all’altezza del compito. Questa è la realtà”.
“Dobbiamo chiudere al meglio”
La gara con il Viktoria però non è da sottovalutare: “Servirà vincere, giocare bene e regalare buone sensazioni per prestigio e professionalità. Domani dobbiamo dare il massimo e finire bene questa competizione”.