Inter, Gosens chiede spazio: “Ai Mondiali ci va chi gioca…”

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(Photo by Christof STACHE / AFP) (Photo by CHRISTOF STACHE/AFP via Getty Images)

Insieme a Simone Inzaghi, anche Robin Gosens ha partecipato alla conferenza stampa di vigilia di Bayern-Inter. L’esplosione definitiva di Federico Dimarco ha relegato in secondo piano l’esterno tedesco, che sta trovando sempre meno spazio. E l’ex Atalanta non usa mezze misure per reclamare il suo posto.

Inter, Gosens: “In questo stadio è cambiata la mia carriera”

La gara in termini di classifica avrà ben poco da dire, visto che l’Inter è sicura del secondo posto ed il Bayern Monaco è già matematicamente primo. Ma la sfida è comunque importante per chi ha bisogno di mettersi in mostra. Come Robin Gosens, che complice l’esplosione di Dimarco sta trovando sempre meno spazio: “Ovviamente un giocatore vuole sempre giocare, però non è sempre così facile, non c’è solo un motivo per cui sto giocando meno: c’è stato un lungo stop e c’è stata la sottovalutazione del mio infortunio da parte mia, però in questo momento è importante che mi sento bene, mi sento quasi il vecchio Robin che ero prima. Sto bene e spero di trovare più spazio, però c’è anche da accettare che la squadra gira bene e che Dimarco sta bene, devo lottare per il momento che arriverà”.

Ed il rischio è di non essere convocato da Hansi Flick: “Al Mondiale vanno i giocatori che fanno bene nella società in cui giocano. Però ho fatto bene in Nazionale, l’unica cosa che posso fare è continuare ad allenarmi bene quando entro e quando posso farmi vedere, spero che il CT lo veda”.

L’Allianz Arena evoca bei ricordi: “Sicuramente è una emozione forte essere qui, abbiamo giocato qui l’Europeo con la Germania e ho fatto gol al Portogallo, da lì è cambiata la mia carriera ed è stato uno dei momenti più belli vissuti. Non vedo l’ora, per me è una partita speciale, ho ricordi bellissimi in questo stadio. Qui la mia vita ha preso un’altra strada, dopo la partita col Portogallo. Ho la pelle d’oca se ci ripenso, è una partita speciale per me, ho tanti amici e conoscenti che verranno”.

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(Photo by Francesco Scaccianoce/Getty Images)

“Siamo diversi rispetto all’andata”

Infine, uno sguardo alla gara: “È una bellissima sfida per noi, per vedere a che punto siamo. Siamo un’altra squadra rispetto alla gara di andata, siamo cresciuti e adesso sono molto curioso di vedere domani come siamo capaci di gestire una delle squadre più forti al mondo in questo momento, sarà una bellissima sfida anche se è meno interessante a livello sportivo”.