Barcellona, Xavi: “Non possiamo perdere più punti”

(Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

Conferenza stampa per Xavi alla vigilia del match di campionato del Barcellona contro l’Osasuna, ma soprattutto la conferenza post eliminazione dalla Champions League. Infatti su questo tema si è focalizzato l’incontro con i giornalisti. Ecco le sue poche parole sul prossimo avversario in Liga:

L’Osasuna difende molto bene. Dobbiamo essere protagonisti e generare tante occasioni

Un commento alle tante critiche a De Jong:

Luuk è un professionista esemplare. Si allena molto bene, ha caratteristiche diverse ma può anche fornire soluzioni. Dobbiamo adattarci a quello che abbiamo e alle circostanze avverse. È una delle soluzioni che abbiamo in attacco e dobbiamo approfittarne“.

Sull’uscita dalla Champions League:

Non resta che continuare a lavorare al massimo. Ci sono cose che abbiamo migliorato: pressione dopo sconfitta, formazione difensiva. Ma contro il Bayern abbiamo visto un Barça minore, oggi sta meglio. Ho rivisto la partita, bisogna essere coraggiosi e osare di più, non siamo così lontani da ciò che vogliamo. Bisogna prendere abitudini di ogni tipo, tattiche, tecniche, mentali. Contro il Bayern ha pesato l’aspetto psicologico. A volte non capiamo dove sia l’uomo libero. Si sono persi i meccanismi e dobbiamo recuperarli. Costerà poco ma ce la faremo, di sicuro“.
Sul mercato invernale e la sinergia con il presidente Laporta:

Stiamo lavorando sul mercato. Ogni mercato è un’opportunità. Parliamo molto e c’è fiducia reciproca. Ci piace che vengano a parlare. È stato un incontro molto produttivo. Abbiamo anche un problema economico con il limite di stipendio. C’è da cercare soluzioni. Il mercato invernale è vicino. Dobbiamo chiudere bene l’anno. Ma abbiamo bisogno di tutti. Gli infortuni non sono una scusa. Più avanti parleremo di nomi. Al momento sono tutti cedibili. Cercheremo di fare i cambiamenti che riterremo opportuni. Vedremo quali sono le opzioni. Siamo legati mani e piedi, ma vedremo cosa si può fare. Ne abbiamo già discusso con il presidente all’incontro, ma ora non è il momento di parlarne“.

Uno sguardo al futuro:

Bisogna lavorare duro e vincere. Si tratta di vincere. Contro il Benfica avevamo buone sensazioni ma non abbiamo vinto e non funziona. Non possiamo perdere più punti. Non siamo nel momento migliore nella storia del club. Dobbiamo avere gioia per i risultati. Non c’è altra scelta che lavorare duro e lavoreremo per vincere titoli. Abbiamo lavorato duramente per un mese. C’è un’ottima squadra per ottenere prestazioni. Ci proveremo. Siamo in una situazione delicata ma dobbiamo comunque uscirne. Vogliamo chiudere l’anno con nove punti e con buone sensazioni“.