Braga-Napoli, Garcia: “De Laurentiis mi ha chiamato stamattina”

Mancano meno di 24 ore alla prima uscita stagionale del Napoli di Rudi Garcia in Champions League, che sarà contro il Braga. Nonostante il ritardo di un’ora, dovuto a dei problemi tecnici legati alla partenza degli azzurri, ha parlato il tecnico in conferenza stampa per presentare il match. Ecco le sue parole.

Braga-Napoli, la conferenza stampa di Rudi Garcia

Sul momento del Napoli

“Non va perché oggi parliamo di Champions….non va in campionato perché siamo quinti. Avevamo iniziato bene poi e arrivata una sconfitta con solo un tempo giocato benissimo. Poi è arrivato un pareggio giocando bene solo un tempo. La cosa logica è che dobbiamo essere più continui. La Champions però è la Champions. Il girone è da superare, sono solo sei partite, tutte contano. Domani siamo qua per vincere, arriviamo determinati e con fiducia”.

Ha sentito De Laurentiis?

“Né più né meno del solito. L’ho chiamato domenica e mi ha richiamato stamattina. Io sono sereno. Il presidente sembra tranquillo”.

Cosa non funziona nel Napoli?

“Dobbiamo essere più efficaci, perché nelle ultime due partite non abbiamo preso abbastanza la porta. Inoltre dobbiamo essere in grado di finire le partite senza prendere gol. Sulle quattro prime partite: abbiamo subito cinque gol, che sono troppi, ma statisticamente abbiamo subito otto tiri in porta. Ciò vuol dire che non difendiamo così male. Se concediamo poco come concediamo dall’inizio sarà più semplice vincere le partite”.

Su Osimhen e Kvaratskhelia

“Tutta la rosa è importante, e lo abbiamo visto anche nelle prime quattro partite. Non facciamo solo un risultato con gli undici che iniziano. Victor ha iniziato bene anche se nelle ultime due partite non ha segnato. Per Kvicha è diverso, è stato frenato durante la preparazione per via dell’infortunio. Ci ho parlato perché lo voglio sereno, lui non vede l’ora di essere decisivo e fare gol. Il miglior modo per riuscirci per lui è non pensarci e aver piacere di giocare. Kvaratskhelia è un grande giocatore, e queste serate di Champions sono fatte per grandi giocatori”.

Che avversario si aspetta domani?

“Noi veniamo per vincere. Mi aspetto una partita fuori casa contro un Braga che ha qualità. Alcuni giocatori li conosco bene. Hanno giocatori di qualità, come Bruma o Djalò… Noi vogliamo iniziare bene questo girone di Champions e dobbiamo essere continui domani, sin dal primo minuto. Veniamo qua con determinazione e per mettere tutto in campo, per prendere i tre punti e iniziare bene questa Champions League”.

Quanto è lontano il Napoli che ha in mente da quello attuale?

“Non sono deluso per niente, e neanche sorpreso. L’inizio era buono, poi abbiamo avuto una frenata. Non ce lo aspettavamo. Il primo tempo contro la Lazio il migliore fino ad ora”.

Su Natan

“Abbiamo avuto la sosta internazionale per farlo lavorare. Ora non sembra avere più problemi fisici…inizialmente aveva un problema al ginocchio, ora è più vicino per essere in squadra, ma io lo voglio mettere anche nelle condizioni”.

Sul ritorno allo stadio del Braga

“Ho giocato qua con Marsiglia, ma era Europa League…erano altri tempi, ora è differente. Torno qua con piacere, è uno stadio particolare. Il Braga è cresciuto tanto”.

C’è rischio di sottovalutare gli avversari?

“Rispettiamo tutti gli avversari e faremo in modo di giocare al 100%”.