Dall’Ajax all’addio: Gomez si allena con la Primavera

Prosegue la telenovela legata ad Alejandro Gomez. Il fantasista argentino si sta allenando con la formazione Primavera in attesa di conoscere il proprio destino, o meglio la sua prossima destinazione. L’Atalanta, infatti, ha già deciso di metterlo sul mercato e attende soltanto l’offerta giusta per cedere il suo cartellino: il Papu costa 10 milioni di euro (non andrà via gratuitamente) ed è seguito con particolare attenzione da JuventusInter Fiorentina. La bagarre si concentra su bianconeri e nerazzurri, in quanto Gomez ha già respinto la proposta del club viola.

Incontro tra agente e società: si deciderà il futuro del Papu

Nei prossimi giorni è previsto un summit tra il presidente Antonio Percassi e l’agente del calciatore, Giuseppe Riso. Durante l’incontro verrà fatto un quadro della situazione per attuare la miglior strategia e raggiungere un compromesso tra le parti. Non ci saranno dietrofront. Il procuratore di Gomez tenterà di far abbassare il prezzo del proprio assistito, rendendolo maggiormente accessibile alle big a cui ambisce. A frenare ogni intenzione, infatti, è la valutazione stilata dal club orobico. A causa dell’emergenza Coronavirus e del calo dei ricavi, le società di tutto il mondo faticano a compiere investimenti onerosi, specialmente durante la sessione invernale di calciomercato che è da sempre fatta di occasioni e operazioni in prospettiva, da concretizzare poi al termine della stagione in corso.

Dalla lite con Gasperini alla Primavera: la parabola discendente di Gomez

Tutto nasce il 9 dicembre scorso, durante l’intervallo di Ajax-Atalanta. Gomez litiga con Gasperini e resta sorprendentemente negli spogliatoi. Si parla di scontro verbale e fisico tra i due. Quattro giorni dopo l’argentino non viene convocato e monta la polemica. La tifoseria si spacca: c’è chi si schiera dalla parte dell’allenatore e chi difende il calciatore, considerandolo una risorsa imprescindibile per la squadra (i fatti, successivamente, confermeranno che non è così). Il 16 dicembre Gomez gioca contro la Juventus, dopo averne cantato l’inno, ma da quel momento il gelo più totale: cinque giornate consecutive senza essere convocato e una frattura non più sanabile. Dopo sei anni e mezzo, la favola nerazzurra di Gomez sta per volgere al termine.