L’Atalanta vola e senza Champions torna super

Atalanta

ìPhoto Cesare Purini / Insidefoto

L’Atalanta non si ferma più e vince ancora segnando tanti gol. Contro il Benevento è finita 1-4, ma nel complesso i nerazzurri avrebbero potuto anche fare di più se nel primo tempo la squadra di Inzaghi non avesse difeso così bene. L’Atalanta vola al quarto posto in attesa delle altre e torna ad essere quella squadra inarrestabile di inizio stagione. Il filo conduttore è Luis Muriel che continua a segnare molto indipendentemente dallo spazio avuto, ma il resto è cambiato. Fino al calo di ottobre la squadra era sempre guidata da Papu Gomez a cui era affidata la creazione di occasioni offensive. Ora tutto è cambiato. Si è ritrovato l’Ilicic dei tempi migliori, Zapata si è finalmente sbloccato e con lui Gosens.

Il campionato dei nerazzurri può essere diviso in tre parti fino ad ora. L’Atalanta pre Champions che termina con la pesante sconfitta di Napoli. La Dea europea che in campionato paga a caro prezzo l’impegno aggiuntivo perdendo con Sampdoria e Verona e pareggiando con Inter e Spezia. Infine, l’Atalanta da metà dicembre in poi: consapevole, libera e che gioca con entusiasmo. In 7 partite, infatti, sono arrivati 17 punti. Gli unici due pareggi sono stati a Torino con la Juventus e a Bologna dove la squadra si è fatta rimontare due gol. In tutto questo, però, non è cambiata solo la presenza di una partita europea. Dopo Juventus-Atalanta non c’è più Gomez e, al contrario, Ilicic è salito in cattedra. Lo sloveno sta offrendo prestazioni sublimi e con Muriel è assolutamente il migliore dei nerazzurri in questo momento.

La stagione di Ilicic è stata particolare a causa di vari problemi che l’hanno riportato ad allenarsi in ritardo. Gasperini ha avuto il merito di aspettarlo e di fargli accumulare minuti anche quando era lontano dalla forma migliore. Ora lo sloveno sta ripagando tutto con gli interessi. Nelle ultime 5 partite, infatti, è stato protagonista in 6 gol con due reti e 4 assist.

Poi c’è Luis Muriel. Il colombiano sta confermando i numeri fantastici della scora stagione. Quest’anno, però, stupisce ancora di più perchè ha davvero poco spazio dall’inizio. Su 14 presenze solo 5 sono da titolare e in due di queste è stato sostituito alla fine del primo tempo. Nelle ultime cinque partite ha sempre segnato e ora è a quota 10 gol con 2 assist. Anche l’altro colombiano, però, è tornato a ritmi alti. Zapata aveva segnato solo 2 gol nelle prime 11 giornate. Nelle ultime 5 ne ha segnati 5.

L’Atalanta vola e fa di nuovo paura. Quest’anno il campionato è molto equilibrato e si può passare in fretta dalla lotta scudetto alla zona Europa League. I bergamaschi, però, hanno ormai l’abitudine delle zone alte e non si può escludere nulla.